A Ravenna chiunque può diventare “mentore” e aiutare un ragazzo straniero a raggiungere l’autonomia

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Jalal e Mahabuk sono poco più che maggiorenni, hanno raggiunto l’Italia da ragazzini, intraprendendo un viaggio lunghissimo e faticoso dal Bengala, fra Asia ed Europa. Oggi hanno un’occupazione, entrambi lavorano in locali della città, nel reparto cucina. Ma hanno bisogno di aiuto per integrarsi nella comunità ravennate e raggiungere una loro autonomia, una volta terminato il percorso di protezione per minorenni. Al loro fianco l’associazione Refugees Welcome, in collaborazione con il Comune di Ravenna, all’interno dell’Albo delle Famiglie Accoglienti, ha ideato la figura del mentore, ravennati che aiutano gli stranieri arrivati in città in un percorso di crescita personale. Come Isabella e Giulia. Isabella, mentore di Jalal, è alla seconda esperienza, Giulia, a fianco di Mahabuk, è una studentessa arrivata in città per frequentare l’Università. Le abbiamo accompagnate durante un incontro con Benedetta, responsabile di Refugees Welcome. Si può diventare mentori a qualsiasi età, iscrivendosi sul sito dell’Albo o sul sito dell’associazione, indicando come sede Ravenna.