A Ravenna arriveranno 280 milioni dal PNRR. Il capoluogo bizantino risulta così il secondo comune dell’Emilia-Romagna, dopo Bologna, per capacità di intercettare fondi del piano NextGenerationEU. Anche per questo motivo è già stato siglato un accordo con la Guardia di Finanza per cercare di monitorare al meglio il flusso di denaro che si tradurrà in tanti cantieri in città. La gran parte dei fondi saranno diretti al porto: 184 milioni di euro per i diversi progetti di quello che dovrà essere lo scalo al servizio di tutta la regione.
Il secondo progetto più finanziato sul territorio ravennate sarà invece la Casa di Comunità della Darsena, con oltre 11 milioni dal PNRR. Un piano a cura dell’Ausl Romagna. Fanno invece riferimento al Comune di Ravenna gli oltre 10 milioni per il parco marittimo e gli oltre 8 milioni per la nuova scuola primaria di Ponte Nuovo. Molto importanti saranno i nuovi investimenti in tema di istruzione che permetteranno di dotare il Morigia di una nuova palestra e la città di 127 nuovi posti asilo. Fra le strategie che beneficeranno di maggior sostegno dal piano nazionale anche la tanto discussa nuova piscina comunale. Un altro aiuto molto importante saranno i quasi 8 milioni per la ciclovia Adriatica, un investimento che rientra all’interno dei 50 milioni che grazie al Parco del Delta del Po arriveranno in Romagna.