È stato inaugurato nel tardo pomeriggio di giovedì 23 giugno LuOgo, l’installazione temporanea ai piedi della Rocca Estense frutto della sinergia tra il collettivo orizzontale e l’azienda lughese Edilpiù. L’opera ha la forma di un cerchio (15 metri di diametro per un’area di 176 mq), un parterre circolare con delle sedute e alcuni inserimenti come uno scivolo e due altalene, è illuminato per l’utilizzo durante le ore serali e caratterizzato da un’insegna con luci luminose bianche e rosse, come sono i colori dello stemma del Comune di Lugo. Una stanza a cielo aperto, un ambito raccolto e pubblico allo stesso tempo che potrà essere utilizzato in molteplici modi come la performance dell’artista Matteo Scaioli (in collaborazione con il Ravenna Festival) che ieri ha sperimentato le tante funzioni che potrà avere LuOgo nel contesto del centro cittadino. I primi a capire le tante potenzialità di LuOgo sono stati i bambini che hanno utilizzato lo scivolo e le altalene per godersi la brezza della sera.
L’installazione è stata realizzata attraverso un laboratorio aperto di quasi una settimana al quale hanno partecipato molte persone: Margherita Manfra, Roberto Pantaleoni, David Biel, Francesco Caneschi del collettivo orizzontale; gli studenti di architettura Davide Bergo, Beatrice Di Rosa, Martina Esposito, Anna Margini, Paola Meneghetti, Paul William Vatanamu e l’architetto Elisa Valli. Un grande sostegno è stato dato dalle aziende che hanno contribuito al progetto: Ravaioli Legnami per la fornitura legno per la struttura, Silla per i pannelli di legno per le sedute, Martini Legnami per la fornitura legno per il palco, Caravita Recinzioni per le griglie metalliche, Margarita Costruzioni per le recinzioni per cantierizzare l’area, Berner per il ferramenta, Quick Lighting per le luci, Parisi 1976 per le luminarie dell’insegna.
All’interno di LuOgo, che è immaginato come uno spazio a disposizione dei cittadini dove sarà possibile incontrarsi e giocare, sono previsti anche alcuni eventi estivi.
L’installazione ha il patrocinio del Comune di Lugo.
Per il sindaco Davide Ranalli: “L’esperienza di LuOgo rafforza l’idea che la nostra Amministrazione ha messo in campo fin dal principio, ovvero che il centro storico debba essere uno spazio vissuto attraverso eventi ma non solo. L’urbanistica e l’architettura sono gli strumenti con i quali attraversare questo tempo difficile. LuOgo diventerà un tassello importantissimo di questa idea: lo spazio urbano deve essere strumento di incontro tra le persone e le idee. Ieri sera abbiamo visto come i lughesi e non solo abbiano preso possesso di questo spazio che, nelle prossime settimane, arricchiremo con eventi che coinvolgeranno trasversalmente tutti.Vorrei ringraziare di cuore tutti coloro che si sono impegnati in questo allestimento”.
Per Marcello Bacchini di Edilpiù: “Le città non sono fatte solo di architetture, ma anche dagli spazi intorno agli edifici, la sua abitabilità dipende sempre dalla dotazione di spazio pubblico, dalla ricchezza di quel tessuto connettivo che tiene insieme tutto. È dalla qualità di questo spazio intermedio che dipendono il benessere e la salute delle persone. Ecco che allora noi abbiamo voluto provocare una riflessione e un modo diverso di vivere lo spazio pubblico dove potranno crearsi relazioni inaspettate. Ci vuole cura del bene comune, auspichiamo che i cittadini adottino LuOgo come un loro spazio e ne abbiamo cura”.