Dopo Ravenna e la Bassa Romagna, anche a Faenza nasce il gruppo di “Azione”, il movimento politico fondato dall’ex ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda.
“Ora basta! L’Italia è un grande Paese, nessuna maledizione ci condanna a dover scegliere tra i disastri dei populisti e quelli dei sovranisti. Azione è il luogo di mobilitazione dell’Italia che lavora, produce, studia e fatica” con queste parole il 21 novembre scorso è stato lanciato a Roma il nuovo movimento, “per raccogliere coloro che, stanchi di scontri inconcludenti tra tifoserie e slogan privi di contenuti, vorranno scegliere di aderire a un rinnovato impegno politico per il paese”, afferma il gruppo faentino.
Il comitato faentino nasce con lo scopo di promuovere e far conoscere i programmi e le proposte di Azione a livello locale, riunendo e coordinando gli iscritti presenti sul territorio. A poche settimane dal voto regionale del 26 gennaio 2020, Azione-Faenza esprime il suo appoggio alla ricandidatura del presidente Stefano Bonaccini, al quale si riconoscono la positività del governo e la validità della proposta avanzata per i futuri cinque anni.
Tra i comuni del territorio della provincia di Ravenna, Faenza è il primo ad essere interessato dal rinnovo della giunta comunale. L’elaborazione di una proposta in vista di questo appuntamento elettorale rimane una priorità del gruppo per i prossimi mesi.