È la festa della gente di Romagna, di una grande comunità che si ritrova, una occasione per incontrarsi, ballare e stare insieme e celebrare, con orgoglio, la ripartenza di un territorio, dopo l’alluvione.
La Romagna risorge e lo fa scendendo in piazza a Faenza, per festeggiare tutti, i cittadini, i volontari, le persone che sono state colpite dall’alluvione e tutte quelle che, in maniera diversa, stanno permettendo il ritorno a una ritrovata normalità.
L’appuntamento, promosso dall’amministrazione comunale di Faenza, sarà quindi l’occasione per un ‘ringraziamento collettivo’ alle migliaia di persone, faentini e provenienti da tutta Italia, che hanno contribuito in maniera decisiva a liberare le città colpite da acqua e fango: il sistema di Protezione civile nazionale e regionale, gli organi dello Stato, le associazioni e il movimento spontaneo dei cosiddetti “Angeli del fango“.
Un grande, enorme GRAZIE, affidato alla forza della musica e alla sua capacità di creare comunità, rivolto a chiunque abbia sostenuto la Romagna in un momento dalle conseguenze così tragiche per la vita di tante persone.Sarà la musica a parlare con i tantissimi artisti che, il 22 settembre, grazie alla collaborazione dell’organizzazione di Balamondo, hanno scelto di mettere le proprie canzoni a disposizione di tutti.
Gli artisti racconteranno attraverso la propria creatività, che la solidarietà è un atto concreto e non ha a che fare solo con i giorni dell’emergenza. Sarà un grande abbraccio, una grande festa per sottolineare che la condivisione, il piacere di ritrovarsi e guardare avanti sono elementi importanti per restituire un senso alla vita di ogni giorno.
L’invito è stato accolto da 3 gruppi strettamente legati alla cultura musicale della nostra regione, i Nomadi, i Modena City Ramblers e la Mirko Casadei POPular Folk Orchestra che, insieme a ospiti come Zibba e Metallurgica Viganò, si esibiranno gratuitamente per ringraziare il volontariato straordinario degli “Angeli del Fango” e per ricordare che molte ferite aperte e tanti danni subiti aspettano ancora gli aiuti necessari.
Nessun biglietto di ingresso in una piazza aperta, solo alcune urne per chi, liberamente, volesse lasciare una offerta che verrà devoluta ad Emergency per il sostegno alle famiglie alluvionate.
Il concerto sarà preceduto, nel pomeriggio, da un momento istituzionaledi ringraziamento presso il municipio al quale sono invitate tutte le strutture operative di Protezione civile che si sono alternate a Faenza durante l’emergenza.
Dalle 19.00, in Piazza della Libertà, i Rioni di Faenza allestiranno un punto di ristoro e, dalle 20.30 sino alle 24.00 spazio alla musica.