Nei giorni scorsi la città di Faenza ha ospitato il 26esimo incontro internazionale dell’associazione Rally Matematico Transalpino (ARMT), tre giorni di lavoro, incontri, scambi e tanta matematica. Il convegno ha radunato insegnanti, formatori e ricercatori che, tra riunioni plenarie e workshop, si sono confrontati sul ‘Ruolo costruttivo dei problemi del RMT nella didattica della classe’.
Il Rally Matematico è una competizione scolastica che si basa sulla risoluzione di problemi matematici e non. La forza della ‘competizione’ sta nella collaborazione che ogni classe, divisa in sottogruppi, promuove per raggiungere lo scopo comune: consegnare per ogni quesito proposto la soluzione corretta. Particolarmente interessanti sono stati gli interventi di Pietro Di Martino con le relazioni “Dai problemi del RMT al lavoro in classe”, e l’ “Area e perimetro: un percorso didattico a partire dai problemi del RMT” della sezione Romagna curati da Andrea Maffia e Chiara Cateni.
L’incontro internazionale è stato organizzato da Rally Matematico Transalpino- Sezione Romagna- con la collaborazione dell’ IC Carchidio-Strocchi di Faenza e del Comune Di Faenza. “Un grazie particolare va all’assessore del Comune di Faenza all’Istruzione e Università Martina Laghi che ci ha seguiti nell’organizzazione dell’evento con particolare dedizione; grazie anche al Gruppo Caviro, alla Coldiretti di Ravenna, al Rione Verde, a Borgo Durbecco – Rione Bianco, a Faventia Sales, al Forno Ciani, alla Regione Emilia-Romagna, rappresentata dalla consigliera Manuela Rontini,aall’Usp Ravenna e all’Usr Bologna, all’I.C Lugo 1 e alla Bottega Morigi. Coordinatori della sezione Romagna sono state le insegnanti Elena Marangoni (I.C. Lugo 1) e Antonella Assirelli (I.C. Carchidio Strocchi – Faenza).