Martedì 13 novembre i sindaci, gli assessori e i tecnici dei nove Comuni dell’Unione della Bassa Romagna hanno partecipato, presso il Centro di Protezione Civile di Bagnacavallo, a una giornata informativa sui nuovi strumenti di cui l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna si è dotata in materia di Protezione Civile.
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha infatti messo in campo una serie di strumenti comunicativi, informativi e gestionali per prevenire il rischio alluvioni. Tra questi ci sono la revisione del Piano di emergenza e di Protezione civile, redatto con il supporto del Servizio territoriale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e il nuovo Web Sit Emerge Protezione Civile, che contiene tutta la banca dati del Piano di emergenza, i presidi territoriali, le aree di accoglienza e di ammassamento, le planimetrie inerenti il rischio alluvione, i dati storici sugli allagamenti preesistenti e l’elenco dei soggetti esposti. Il Web Sit è inoltre in grado di raccogliere i dati durante un’emergenza, individuare per ogni area le diverse tipologie di soggetti esposti e, se necessario, tramite sistema l’Alert System, che consente di effettuare fino a 3.600 chiamate vocali contemporaneamente inviare un messaggio telefonico sulle procedure da adottare per l’emergenza in corso
A questi tre sistemi si aggiunge poi la pagina sul sito AllertameteoER, a cui tutti i Comuni hanno aderito, su cui è possibile trovare informazioni preventive e in corso di evento sulle emergenze di Protezione civile.
Il Piano ed i nuovi strumenti saranno oggetto di una presentazione e confronto con i Comuni e con il volontariato prima della loro approvazione definita e del loro utilizzo.
Seguirà poi un lavoro di divulgazione del nuovo sistema organizzativo e gestionale che renda i cittadini parte attiva nel processo di Prevenzione dei Rischi.
“Siamo al lavoro per migliorare il nostro servizio di Protezione civile con strumenti moderni che permettano tempestività di intervento e conoscenza dettagliata del territorio e dei suoi insediamenti sensibili – ha dichiarato il sindaco referente Paola Pula -. La scommessa futura è attivare i cittadini, informarli dei rischi e soprattutto renderli consapevoli delle azioni da mettere in atto. Nel corso di fenomeni calamitosi abbiamo la necessità dell’efficienza, della rapidità e dell’efficacia della Protezione civile e del supporto dei cittadini informati raggiunti attraverso i nuovi sistemiche verranno presentati alla cittadinanza”.