Nella mattinata di ieri, 28 gennaio 2019, è scomparso all’età di 107 anni Elio Mignani. Era il più anziano cittadino solarolese. Da quattro anni viveva alla casa residenza Bennoli, ma fino a Natale la salute non lo aveva ancora abbandonato ed era ancora molto lucido. Secondo le statistiche ufficiose disponibili sul sito supercentenariditalia.it, attualmente era il nono uomo più anziano d’Italia (la 153ª persona più anziana, se consideriamo tutte le donne, che sono la grande maggioranza dei centenari).
Nato il 5 giugno 1911, nonno Elio ha vissuto per l’esattezza 107 anni e 238 giorni. Era arrivato ad un passo dal record assoluto di longevità cittadina: Agnese Bassani si era spenta tre anni fa a 107 anni e 256 giorni. Ma la famiglia Mignani non è nuova in fatto di longevità. Anche la sorella maggiore di Elio, Domenica, aveva raggiunto un’età del tutto ragguardevole, 106 anni e 126 giorni, a conferma di una genetica straordinaria che forse andrebbe studiata.
Elio Mignani ha sempre vissuto a Solarolo. Da giovane ha svolto diversi lavori: dal contadino al muratore, fino al barista. Aprì un caffè in paese prima della Seconda Guerra Mondiale, gestendolo per oltre vent’anni. Negli anni Cinquanta comprò una licenza per la compravendita di mangimi, che poi iniziò a produrre in proprio, acquistando cereali e lavorandoli con un mulinetto ed un miscelatore. Elio non ha fermato la sua voglia di fare e la sua creatività nemmeno quando è andato in pensione, realizzando fino ai cento anni delle artistiche specchiere in legno, da regalare ad amici e parenti.
“A nome dell’intera Comunità di Solarolo porgo le più sentite condoglianze alla famiglia di Elio Mignani, scomparso alla veneranda età di 107 anni. E’ stato testimone attento di molti momenti importanti della storia recente di Solarolo e con lui scompare un’altro punto di riferimento di questa Comunità. Ci mancherà”. Questo il telegramma che, in giornata, il sindaco Fabio Anconelli ha inviato ai suoi familiari.