Foto: Fabio Blaco

Uno splendido regalo di Natale a beneficio dei pazienti e della lotta contro il cancro: si è concluso oggi, lunedì 23 dicembre, conla consegna di un assegno di 67.640 euro a sostegno della ricerca scientifica, il progetto “Benessere è Equilibrio”, iniziativa che vede ancora una volta Commercianti Indipendenti Associati e Istituto Oncologico Romagnolo uniti per portare nuove terapie sempre più personalizzate ed efficaci al letto di chi riceve una diagnosi di tumore diffondendo al contempo un forte messaggio sull’importanza della prevenzione, della sostenibilità e dei corretti stili di vita.Per tutto il mese di novembre, infatti, i supermercati a marchio Conad di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e San Marino, per un totale di circa 130 punti vendita, hanno dedicato alla causa della no-profit fondata nel 1979 dal prof. Amadori il 2% del ricavato sui prodotti “Verso Natura”, “Conad Piacersì” e “Conad Alimentum”, linee pensate per chi valuta come priorità nella scelta di acquisto valori come il benessere, la salute, il biologico. L’iniziativa rinnova la collaborazione ultradecennale che lega le due realtà e che nel tempo ha portato a una serie di progetti di notevole rilievo nel campo della prevenzione e della assistenza, dal sostegno di borse di studio per giovani ricercatori fino al contributo per la realizzazione del PRIME Center di San Cristoforo di Cesena, struttura d’eccellenza per l’erogazione di percorsi di medicina integrativa che migliorino la qualità di vita del paziente oncologico e per la proposta di laboratori di sensibilizzazione sulle abitudini con cui minimizzare il rischio di ammalarsi.

«CIA-Conad e IOR sono due realtà con una direzione condivisa, quella della promozione dicorretti stili di vita e di un’alimentazione più consapevole – ha spiegato nel corso della cerimonia di consegna dell’assegno, avvenuto presso la nuova sede di “Sidera”, Valentino Colantuono, Direttore Operativo CIA-Conad – “Benessere è Equilibrio” è una iniziativa che ci ha permesso di rendere concreta questa visione comune. Anche per questa edizione abbiamo puntato su quei prodotti a marchio Conad che possiedono un forte contenuto di salubrità. Come sempre i soci imprenditori Conad, vicini ai loro territori e alle loro comunità, hanno sostenuto convintamente questa nuova edizione del progetto, che i clienti hanno apprezzato. Il fatto di poter dareun contributo all’avanzamento della ricerca, per terapie sempre più personalizzate ed efficaci, è sicuramente un valore aggiunto in un progetto in cui, comunque,la componente della prevenzione e dei corretti stili di vita rimane quella a cui teniamo di più: è soprattutto su questo tema che CIA-Conad ha deciso di investire le sue risorse a sostegno del benessere del territorio e siamo felici che la nostra collaborazione con l’Istituto Oncologico Romagnolo ci permetta di dare seguito e concretezza a questa attenzione».

«L’iniziativa“Benessere è Equilibrio” si sposa appieno con la nuova direzione che abbiamo dato ai nostri progetti di prevenzione, fondata sul concetto di“one health” e che tradurrei in italiano come “un’unica grande salute”- ha affermato il Direttore Generale IOR, Fabrizio Miserocchi – la logica è che le scelte personali volte a un maggior benessere hanno un impatto positivo anche sul Pianeta, e vivere in un Pianeta maggiormente in salute significa essere più in salute anche come esseri umani. Prediligere prodotti biologici e sostenibili comporta un vantaggio di prevenzione per vari tipi di malattie, tra cui i tumori, e aiuta a inquinare meno; inquinando meno la Terra restituisce prodotti più ricchi e salutari da portare sulle nostre tavole. L’essere umano è parte di una rete: occorre esserne consapevoli per poter sentirci responsabilizzati. Non posso fare altro che ringraziare nuovamenteCommercianti Indipendenti Associati per questa ennesima dimostrazione di vicinanza alla nostra causa: questa iniziativa non sarà importante solo in termini di conoscenza e sensibilizzazione di tematiche come l’alimentazione sana e la sostenibilità ambientale, ma grazie ad un contributo di 64.700 euro farà anche la differenza a beneficio della lotta contro il cancro che avviene nei laboratori, per portare nel più breve tempo possibile al letto dei pazienti nuovi e sempre più efficaci trattamenti».