La Pigna torna sull’assegnazione del bando per il progetto Dare, da cui sono partite le indagini su tre dipendenti del Comune di Ravenna da parte della Procura Europea di Bologna. Tre le principali novità presentate dalla lista civica. Innanzitutto, La Pigna ha sottolineato la presenza della firma di Michele De Pascale nei documenti relativi al bando del progetto. In secondo luogo, La Pigna ha evidenziato che nella domanda di partecipazione Legacoop dichiarerebbe di essere un’associazione non riconosciuta, cioè priva della personalità giuridica richiesta dal bando. Infine, La Pigna evidenzia un possibile conflitto di interessi di Emiliano Galanti, che, contro il codice etico di Legacoop, sarebbe stato sia Referente della lega delle cooperative per il progetto Dare sia membro della segreteria comunale del Partito Democratico