Domenica 22 dicembre (ore 21.00) alla Chiesa della Beata Vergine del Paradiso di Faenza, va in scena – fuori abbonamento – il consueto Concerto di Natale con un programma di brani dal carattere tipicamente natalizio, presi per la maggior parte dal repertorio barocco italiano, di autori come Antonio Vivaldi, Francesco Geminiani e Francesco Durante, ma anche dal repertorio barocco europeo, come Bach e il compositore ceco Jan Ladislav Dussek. Ne sono interpreti l’Ensemble d’archi “G. Sarti” di Faenza “Collegium Ornatus Mundi”, il Coro Polifonico Jubilate, con Marco Farolfi al fortepiano eAlessandro Tampieri al violino solista e alla viola d’amore, tutti diretti da Paolo Zinzani.

Il programma proposto snocciola dunque brani dalle cantate bachiane di carattere natalizio e dal repertorio barocco italiano, brani che ci accompagnano verso le festività imminenti, dove ci ritroveremo in comunità a festeggiare sacralità e laicità, come ogni comunità ha sempre fatto.

L’Ensemble d’archi “G. Sarti” di Faenza “Collegium Ornatus Mundi”è una pregiata formazione nata all’interno della Scuola musicale “G. Sarti” di Faenza con l’obiettivo di riscoprire il repertorio barocco, con una particolare attenzione alla prassi esecutiva dell’epoca.La formazione è in continuo divenire e oggi conta in tutto una ventina di elementi tra violini, viole, violoncelli, contrabbassi e cembali. Ha inoltre portato avanti un progetto di riscoperta di uno strumento ormai da pochi conosciuto come il fortepiano. Oltre al repertorio Barocco, il gruppo si impegna anche in esperienze musicali differenti, come quando ha partecipato per ben due edizioni a “Fiato al Brasile” e come quando ha preso parte alla cerimonia di commemorazione del pensatore e musicista faentino Caffarelli. L’Ensemble si è costruito inoltre uno spazio importante all’interno della realtà culturale manfreda, suonando in tutti i principali luoghi della città e collaborando con varie associazioni – tra cui il Rotaract Club – nella realizzazione di eventi culturali che stanno diventando un appuntamento fisso della vita della città.

Il Coro Polifonico Jubilate è un rinomato coro faentino che propone le pagine più note della polifonia sacra e profana. Fondato nel 1979 dal M° Piero Monti, si è distinto vincendo prestigiosi premi nazionali e promuovendo la cultura musicale con rassegne corali e collaborazioni artistiche. Diretto oggi dal M° Martina Drudi, il coro unisce tradizione e innovazione, collaborando con ensemble strumentali e associazioni locali come Nostrarte e Autismo Faenza, mantenendo viva la passione per la musica e il territorio.

Diplomato in pianoforte con lode al Conservatorio di Pesaro sotto la guida di Franco Scala e specializzatosi in musica antica e clavicembalo, Marco Farolfi è un musicista poliedrico con una carriera internazionale come pianista, clavicembalista e fortepianista, sia solista che in ensemble. Collabora stabilmente con artisti di rilievo come il controtenore Carlo Vistoli e il soprano Maria Claudia Bergantin, dedicandosi alla musica da camera, al repertorio antico e contemporaneo. Insegna presso istituti musicali prestigiosi e ha pubblicato lavori discografici di rilievo, tra cui un CD per Stradivarius con sonate di Scarlatti e un recente progetto con l’Ensemble Animantica per Bongiovanni.

Alessandro Tampieri, talentuoso violinista, violista e polistrumentista ravennate, è riconosciuto per la sua dedizione al repertorio sei-settecentesco e alla pratica dell’improvvisazione. Concertmaster dell’Accademia Bizantina dal 2011, si esibisce nei più prestigiosi festival europei e americani di musica antica e collabora con ensemble di fama internazionale come Il Giardino Armonico, L’Arpeggiata e Artaserse. Ha realizzato registrazioni con etichette di rilievo tra cui Naive, Decca e Harmonia Mundi, ottenendo ampi consensi dalla critica, come dimostra la recente incisione dei concerti per viola d’amore di Vivaldi con Ottavio Dantone. Tampieri è anche docente presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e suona un violino realizzato da Marco Minnozzi nel 2014.

Paolo Zinzani, musicista faentino, componente fondatore della mitica Accademia Bizantina di Ravenna e docente della Scuola Comunale di Musica “G. Sarti” e dell’Istituto Comprensivo “Carchidio Strocchi” di Faenza, si è formato presso l’Istituto Musicale G. Verdi di Ravenna sotto la guida del M° Gino Poggi, perfezionandosi poi alle Accademie di Fiesole e Salisburgo con il M° Carlo Chiarappa. Ha dedicato la sua carriera alla musica antica, in particolare al repertorio barocco, esibendosi nelle più prestigiose sale e stagioni concertistiche di Europa, Israele, Giappone, Americhe e collaborando con artisti di fama mondiale come Riccardo Muti, Luciano Pavarotti e Andreas Scholl. Vanta una ricca attività discografica con etichette di rilievo internazionale, premiata con riconoscimenti come il Diapason d’Or e il Grammy.

La tredicesima edizione di ERF&TeatroMasiniMusicaè realizzata da Emilia Romagna Festival e dal Comune di Faenza in collaborazione con laScuola Comunale di Musica “G. Sarti” di Faenza, Accademia Perduta/Romagna Teatri,MIC Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza e con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna,Turkish Airlines, ConAMI, Sfera, CLAI, BCC ravennate, forlivese e imolese,AutoSICA.

 

PROGRAMMA

Francesco Geminiani

Concerto grosso per archi e basso continuo op.3 n.3

 

Jan Ladislav Dussek

Concerto in mi bem. maggiore op. 3 per fortepiano e orchestra

 

Johann Sebastian Bach

1º coro dalla Cantata in mi bemolle maggiore per soli, coro e orchestra “Wachet auf , ruft uns die Stimme=gloria sei dir gesungen”  (Svegliatevi, ci chiama la voce), BWV 140

 

Antonio Vivaldi

Concerto per viola d’amore in re minore

 

Johann Sebastian Bach

Coro “Jesus bleibet meine Freude” dalla Cantata Herz und Mund und Tat und Leben BWV 147

 

Antonio Vivaldi

Concerto per violino, archi e basso continuo in re maggiore Grosso Mogul

 

Francesco Durante

Kyrie-Largo dalle “Litanie alla Beata Vergine” in fa minore