Ritorna a grande richiesta l’evento di spettacolo e beneficenza “Light Of Day”, che in occasione della sua quindicesima edizione si svolgerà per la prima volta in due serate, venerdì 6 e sabato 7 dicembre presso il Teatro Goldoni di Bagnacavallo.
Organizzano le associazioni Tba e Nebraska: il ricavato servirà a sostenere le famiglie delle persone affette da Sla e la ricerca sulle malattie neurodegenerative.
La prima serata vedrà calcare il palco del Teatro Goldoni, il 6 dicembre, due ospiti d’eccezione dalla capitale: Giancane e De Core podcast. Il cantautore si esibirà in una “solo performance” acustica, intervistato dai ragazzi e amici di “De Core”, un podcast che sta spopolando sulla piattaforma Spotify e non solo. «Sarà una serata inedita e unica – anticipano gli organizzatori –  per conoscere gli aneddoti più divertenti dell’artista, il significato dietro le canzoni e molto altro.»
Per la seconda serata, sabato 7, si tornerà al classico format che vedrà alternarsi sul palco quattro artisti americani: Joe D’Urso, James Maddock, Bobby Mahoney e Williams Honor oltre al giovane e promettente cantautore italiano Simone Bertanza. La serata, presentata da Andrea Rock dj di Virgin Radio, sarà aperta da un set elettrico di Lorenzo Semprini & The False Prophets che proporranno un vasto repertorio che spazia da Dylan a Van Morrison passando per Springsteen, Tom Petty e altri.
Per la serata di 6 dicembre: info 329 8360617; prenotazione biglietti su Vivaticket
Per il 7 dicembre: info e prenotazioni 338 8897725 – 335 8099101
Il progetto “Light of Day” nasce negli Stati Uniti da un’idea del produttore musicale Bob Benjamin, affetto dal morbo di Parkinson, che sceglie di combattere la malattia chiamando a raccolta i suoi amici musicisti, primo fra tutti Bruce Springsteen. Accanto all’appuntamento americano è nata poi una versione europea con gli stessi obiettivi benefici e dal 2009 una serata di questo tour europeo viene organizzata dall’associazione lughese Nebraska al Teatro Rossini di Lugo o al Goldoni di Bagnacavallo.