In grave stato di alterazione psicofisica dovuta verosimilmente all’abuso di sostanze stupefacenti aveva impedito, nel cuore della notte, la ripartenza del treno a bordo di cui si trovava, dalla stazione ferroviaria di Faenza, costringendo così il capotreno a chiamare i Carabinieri.
Alla vista dei militari dell’Arma, tempestivamente intervenuti, il pluripregiudicato italiano li ha dapprima offesi e minacciati, per poi cercare di aggredirli, ma è stato rapidamente bloccato dai militari intervenuti.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Faenza hanno quindi proceduto ad arrestarlo con l’accusa di interruzione di servizio pubblico, oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Il pronto intervento dei militari dell’Arma, impegnati in un servizio di pattuglia per il controllo del territorio, ha permesso la tempestiva ripartenza del treno, evitando così ulteriori ritardi e conseguenti disagi, garantendo contestualmente l’incolumità dei passeggeri e del capotreno.
Nella mattinata odierna, il Tribunale di Ravenna, dopo aver convalidato l’arresto ha disposto nei confronti dell’uomo il divieto di dimora nella Provincia di Ravenna.