Un ritorno inaspettato fino a poco tempo fa, ma quanto mai gradito e importante per il Faenza Calcio che accoglie nuovamente tra le sua fila Manuel Prati, tra i protagonisti della salita in Eccellenza nella passata stagione con 31 presenze e 4 gol.
Centrocampista costruttore di gioco, tipico play, Prati può essere impiegato anche quale difensore centrale. Dotato di buona tecnica individuale, garantisce fisicità, ordine e ritmo, ma anche esperienza e mentalità vincente.
“Sarei voluto rimanere a giugno, poi non si era trovata la soluzione che è arrivata oggi – dice Prati che ha vestito per la seconda volta la maglia del Sanpaimola in questo periodo – Sono molto contento perchè è come se non fossi andato via. Ho ritrovato un gruppo che conosco in gran parte e in cui sono stato molto bene. Rispetto alla precedente stagione, cambia il rapporto con mister Nicola Cavina, che da direttore sportivo ritrovo anche come allenatore. Privilegia il dialogo con i giocatori e questo è importante. Il mio obiettivo è di dare il mio contributo per portare la squadra alla salvezza e di divertirmi a giocare a calcio, come è accaduto qui, perché tutto viene di conseguenza”.
Dopo l’uscita di Daniel Cappello dall’organico e i problemi fisici di Nicola Missiroli, da parte sua il trainer Nicola Cavina benedice il ritorno di Prati. “È il giocatore che ci mancava- dice il mister- Elemento duttile può ricoprire più ruoli, sia da da play che difensore centrale. Ha grande esperienza e qualità. Sono molto contento, come tutto lo spogliatoio che lo riaccoglie felice. Potrà avere un ruolo nevralgico nella nostra stagione”.