“Da quando è stata istituita questa tassa di scopo sono stati incassati oltre 20 milioni di euro e non è mai chiaro come e dove vengano spese queste entrate. Da regolamento della tassa stessa dovrebbero essere investiti in interventi esclusivamente a favore della economia turistica e dovrebbero essere concordati con le associazioni di categoria e/o tramite strumenti di partecipazione e con il coinvolgimento delle commissioni consiliari. L’elenco annuale delle opere e delle azioni turistiche finanziate con il gettito dell’imposta di Soggiorno dovrebbe essere disposto di anno in anno e dovrebbe essere parte integrante del Bilancio di Previsione e del Bilancio consuntivo , come dice il regolamento stesso dell’imposta di Soggiorno all’art.8, ma questo non avviene. La trasparenza non dovrebbe mai mancare e quando si tratta di cifre così importanti che possono tanto influire sulla nostra principale economia cittadina a maggior ragione. Chiediamo al Sindaco e alla nuova Giunta di tornare al rispetto del regolamento stesso di tale imposta. Istituita nel 2015 e partita nel 2017 “dovrebbe” aver portato nelle casse comunali oltre 20 milioni di euro e con questi si sarebbero potuti fare tanti interventi di manutenzione della nostra città e di promozione turistica e invece , oltre a non sapere come siano stati spesi, ci troviamo una città mal curata e latitante nella promo commercializzazione del nostro prodotto turistico.”