Domenica 17 novembre 2024 alle 15:30 al Centro Sociale “Le Rose”, via S. Alberto, 73: “Dalla Parte dei Minori”, “A.G.E.B.O.”, “Cuore di Maglia”, “Il Mosaico” e Croce Rossa – Comitato di Ravenna si sono unite per celebrare la 16a Giornata Mondiale della Prematurità.

Nata nel 2008 per volontà dell’EFCNI “Fondazione Europea per la Cura dei Neonati”, la “Giornata” vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide e l’onere della nascita pretermine a livello globale rendendola un Movimento intercontinentale.

Tema della “Giornata” di questo 2024 sarà: «Ogni anno oltre 13 milioni di bambini nati troppo presto. Accesso a cure di qualità ovunque!» e a Ravenna le associazioni che partecipano all’organizzazione dell’evento metteranno in evidenza la nascita prematura come l’evento, che si verifica in una percentuale significativa, pari a circa il 6% delle nascite, che espone i nati prematuri a causa dello loro maggiore vulnerabilità a una serie di problemi di salute, come disturbi respiratori, difficoltà nell’alimentazione, immaturità del sistema immunitario, problemi di sviluppo neurologico e visivo, nonché un rischio maggiore di malattie croniche a lungo termine.

Inoltre, la prematurità può anche avere un impatto emotivo ed economico significativo sulle famiglie, che spesso devono affrontare lunghi ricoveri in ospedale e cure mediche specialistiche.

Per questo le famiglie con esperienza di nascita prematura saranno al centro dell’evento ravennate partecipi di un momento di serenità in cui i bambini e le bambine potranno partecipare a laboratori, letture, animazione e giochi con merenda.

Sarà anche l’occasione per ringraziare “in presenza” i medici e il personale sanitario del Reparto Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Ravenna del prezioso lavoro che svolgono nell’interesse dei bambini e dei loro genitori che hanno bisogno di essere sostenuti e attivamente coinvolti nell’accudimento protetto del loro bambino o bambina ponendoli al centro di un setting di cura famigliare e rassicurante.

La Giornata Mondiale dei Nati Prematuri, così, anche quest’anno oltre a svolgere un ruolo cruciale nel promuovere la consapevolezza su queste questioni offrirà anche un’opportunità per rafforzare la collaborazione tra i professionisti della salute, i ricercatori, le associazioni di volontariato e le famiglie coinvolte nella cura dei neonati prematuri. La condivisione delle conoscenze, delle migliori pratiche e delle esperienze può contribuire a migliorare ulteriormente la qualità delle cure per i bambini nati prematuri.