Il Partito Democratico di Ravenna, attraverso le parole del segretario provinciale Alessandro Barattoni, si unisce con forza alla delusione e alle preoccupazioni espresse dai rappresentanti del territorio a cominciare dal sindaco di Faenza Massimo Isola e dalla presidente facente funzione della Regione Irene Priolo, circa l’assenza di risorse adeguate all’interno della prossima manovra finanziaria per affrontare la ricostruzione post alluvione.
«È inaccettabile – afferma Barattoni – che dopo mesi di attesa e promesse, i piani speciali per la messa in sicurezza del territorio vengano nuovamente rinviati a causa della mancanza di coperture. Parliamo di fondi essenziali per la sicurezza dei nostri cittadini e per il futuro dei nostri territori duramente colpiti dall’alluvione.
Non bastano i soldi per le somme urgenze ai fini delle riparazioni; servono opere nuove per i corsi d’acqua della Romagna dalle sorgenti alle foci.
Questa non è una battaglia di un singolo partito o di una singola istituzione, ma un appello comune di cui tutti dobbiamo farci carico. La sicurezza delle nostre comunità deve essere priorità assoluta per il Governo, e per questo chiediamo che vengano stanziati i fondi necessari.»
Il segretario provinciale ribadisce il sostegno alla proposta operativa già avanzata dalla Regione e dai Comuni che prevede un primo stralcio di interventi per le opere più urgenti, stimato in 870 milioni di euro per tre anni.
«Sono interventi essenziali e mirati a proteggere il territorio dai danni futuri e a garantire un percorso di ricostruzione che sia finalmente solido e duraturo. Non possiamo più accettare risposte parziali e promesse disattese.»
Infine, Barattoni conclude con un appello al Governo: «Chiediamo un segnale concreto di attenzione e vicinanza alle nostre comunità. Le istituzioni locali e la popolazione hanno dimostrato una straordinaria capacità di reazione, ma ora è tempo che lo Stato faccia la sua parte fino in fondo a partire dalla prevenzione.»