Le iniziative di “Bagnacavallo Liberata”, promosse in occasione dell’80° anniversario della Liberazione, prenderanno il via sabato 19 ottobre alle 17 presso la Sala di Palazzo Vecchio.
Per il primo dei numerosi appuntamenti in programma l’associazione Wartime Friends, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Ravenna e provincia e l’Anpi di Bagnacavallo, promuove un incontro dedicato al “Ricordo di Nicolaj, il giovane partigiano sovietico sepolto a Bagnacavallo”.
Interverranno Guido Carpi, professore ordinario di Letteratura russa all’Università orientale di Napoli, Giuseppe Masetti, direttore dell’Istituto storico della Resistenza e Mariangela Rondinelli di Wartime Friends.
Il giovane Nicolaj, catturato dai tedeschi nella zona di Krasnodar mentre si trovava a scuola, dopo alterne vicende trovò rifugio tra i partigiani di Rossetta, unendosi alla resistenza contro l’occupazione nazista. Durante un’azione lungo il Canale Naviglio, nella località di Villa Prati, fu gravemente ferito e morì poco dopo.
«La sua breve ma intensa esperienza con i partigiani italiani – spiegano da Wartime Friends – testimonia la solidarietà e la fratellanza che si formarono in quegli anni di resistenza, indipendentemente dalle nazionalità.
Questo racconto offre anche l’opportunità di riflettere sul ruolo fondamentale delle donne, sia italiane che sovietiche, che offrirono aiuto ai giovani partigiani e ai soldati italiani. Questa rete di solidarietà tra donne, al di là delle nazionalità e delle appartenenze politiche, sottolinea un aspetto umano fondamentale: il coraggio di prendersi cura degli altri anche nei momenti più bui della storia. Il ricordo di questo giovane e delle donne che lo hanno aiutato ci invita a riflettere sul valore della vita e della solidarietà umana in tempo di guerra.»
La sala di Palazzo Vecchio è in piazza della Libertà 5.