Terza giornata di andata ed è già sfida di capitale importanza quella tra la E-work Faenza e la O.ME.P.S. Battipaglia , due formazioni accomunate dall’età media molto bassa e dal desiderio di mantenere la categoria .
Le campane sono reduci da una doppia sconfitta , la prima colpevolmente maturata nell’opening day di Genova contro la neopromossa Alpo Verona e la seconda con largo margine contro la corazzata Schio ; le faentine hanno invece raccolto i primi due punti nell’esordio contro Brescia cadendo poi pesantemente contro Sassari seppure a ranghi incompleti .
Al cospetto di un PalaBubani non gremito come in altre occasioni la gara parte con due canestri di Reichert in contropiede ed il controllo difensivo del pitturato da parte delle romagnole . Battipaglia è contratta e lenta in attacco, perde due palloni in modo banale e lascia il comando delle operazioni alle faentine .
Reichert continua ad imperversare mentre le campane si appoggiano quasi totalmente a Unique Drake che firma il 7-7 al sesto minuto . Faenza continua a chiudere l’area e a controllare i rimbalzi , trova una conclusione da oltre l’arco di Franceschelli e chiude la prima frazione sul 18 – 10 .

Battipaglia è più viva nel secondo quarto con Pavic dal post alto , ma Sara Roumy non ci sta e propizia il 20 – 12 al ventiduesimo . Rientro campano con l’ex Rosa Cupido e la bomba di Drake per il 21 – 18 del quattordicesimo ; ospiti sicuramente più toniche in difesa ma poco continue in attacco nonostante il primo vantaggio (25 – 27) al diciottesimo . La seconda frazione si chiude sul 31 – 27 dopo una bella conclusione di Turel e 4 liberi consecutivi di Cornelia Fondren .
Al rientro in campo subito buon ritmo di entrambe le squadre con Pavic dal post e la superba Reichert ; la gara diventa avvincente , Faenza ha diverse occasioni per accumulare un buon margine ma Battipaglia rimane agganciata al match con Cupido e Benson che firmano l’aggancio a 45 al ventisettesimo … Dopo un tecnico a coach Serventi per proteste Faenza capitalizza il libero concesso poi chiude con cinque lunghezze di margine (51 -46) con la conclusione oltre l’arco di Roumy ed un lay up di Parzenska .
Nell’ultimo periodo Cupido prova a caricarsi la squadra sulle spalle , complice anche il vistoso calo fisico di Drake.
Il gioco rimane comunque gradevole , e Faenza rimette otto lunghezze tra sé e le campane (62 – 54) a quattro dal termine ; una commovente Cupido prova a ricucire lo strappo ma Faenza è lucida e determinata a fare sua la posta in palio ; Battipaglia paga a caro prezzo la fisicità delle romagnole soprattutto a rimbalzo mentre Faenza gioca con criterio gli ultimi possessi senza forzare le conclusioni .

Faenza Basket project – O.ME.P.S. Battipaglia 68-61 (18-10; 31-27;51-46)

Faenza: Franceschelli 2, Brzonova 2, Milanovic n.e., Turel 2, Reichert 27, Fantini 1, Fondren 8, Parzenska 4, Cappellotto n.e., Jakpa, Roumy 22, Porcu.

Battipaglia: Drake 23, Cupido 22, Seka 2, Baldassarre, Potolicchio, Ndiaye n.e., Prete n.e., Pavic 6, Benson 8, Smorto.