Con un’ottima prestazione di squadra, culminata in un quarto periodo decisivo, Ravenna ottiene la prima vittoria in trasferta dell’anno, sul campo di una mai doma Livorno.
L’OraSì inizia la partita nel migliore dei modi, mettendo a segno un parziale di 0-9, innescato principalmente dalle incursioni di Dron e dai canestri di Crespi. Livorno torna in partita con un contro parziale altrettanto efficace, che riporta il match in parità a metà del primo quarto. Da quel momento però, Ravenna inizia a rispondere colpo su colpo ai canestri degli avversari, con l’equilibrio che si protrae fino al 17-17 di fine primo quarto.
Il secondo periodo si apre con una sfida tra le due squadre da dietro l’arco, con le triple di Casoni e Gay a rispondere a quelle dei biancoblu. A 3 minuti dall’intervallo, le due squadre pagano la grande intensità raggiungendo entrambe il bonus, anche grazie alle incursioni di Gay da una parte, e di Leonzio dall’altra. I giallorossi non smettono di attaccare il canestro e, grazie anche all’ottima difesa di squadra, riescono a finire il primo tempo in vantaggio, sul punteggio di 30-31.
Il terzo quarto si apre con una fiammata di Livorno che, con due triple consecutive, si porta in vantaggio di sei punti. A riportare i giallorossi in partita è Tyrtyshnyk (10 punti al termine) che risponde con due canestri da dietro l’arco, costringendo coach Campanella a chiamare timeout. A due minuti dalla fine del periodo, i giallorossi provano a ricucire il gap, anche grazie ad un quintetto alto, con De Gregori e Crespi in campo contemporaneamente. La scelta di coach Gabrielli si rivela vincente: proprio i canestri della coppia di lunghi infatti, riavvicinano Ravenna nel punteggio, con la tripla di Casoni a decretare il 50-49 alla fine della terza frazione.
La rimonta dell’OraSì si concretizza definitivamente all’inizio dell’ultimo periodo, con i giallorossi che mettono a segno un parziale di 0-8, grazie a due canestri da dietro l’arco. A 5 minuti dalla fine, i padroni di casa provano a rientrare in partita, affidandosi soprattutto al tiro da tre punti, a cui Ravenna risponde soprattutto con l’estro di Gay, che realizza sia da fuori che da dentro l’arco. A chiudere la partita è proprio il numero 44, che prima realizza un assist per Crespi (16 punti al termine) sotto canestro, e poi mette il punto esclamativo sul match, realizzando un incredibile tripla su una gamba che vanifica il tentativo di rimonta degli ospiti nell’ultimo minuto, con la partita che termina col punteggio di 69-77.
Dopo due trasferte consecutive, Ravenna, nel prossimo incontro, tornerà a giocare tra le mura amiche del PalaCosta, giovedì 17 ottobre, alle ore 20:30.

Le parole di coach Gabrielli: “Sono contento per i ragazzi, perché nonostante prima della gara avessimo ottenuto una sola vittoria, avremmo meritato qualcosa in più. Sapevamo di dover giocare una partita perfetta, in attacco ma soprattutto in difesa, ed abbiamo rispettato il piano che ci eravamo prefissati. È stato un match punto a punto, che Ravenna ha meritato di vincere, come l’avrebbe meritato Livorno. I ragazzi sono stati bravi ad esprimere il loro gioco, sfruttando la loro giovane età e confrontandosi a viso aperto contro giocatori più esperti ed un palazzetto meraviglioso. Non nego che i nostri giocatori siano riusciti a catturare l’energia dei tifosi, e ad utilizzarla come stimolo per avere quel quid in più nei momenti decisivi. Rispetto a Cassino abbiamo fatto circolare meglio la palla, servendo con più costanza i lunghi dentro l’area. Abbiamo alternato bene le varie difese, pur dovendo essere conservativi con qualche giocatore.”

TABELLINI:

Livorno – Ravenna 69-77

Livorno: Del Testa 8, Bonacini 11, Venucci 5, Paesano 8, Leonzio 15, Donzelli 11, Vedovato 2, Cepic 6, Campori 3, Zahariev n.e.

Ravenna: Brigato 7, Ferrari 5, Munari 3, Crespi 16, Casoni 6, De Gregori 5, Tyrtyshnyk 10, Dron 2, Gay 23, Allegri n.e.