Un uomo di 49 anni è stato condannato, in primo grado, per violenze sessuali commesse ai danni della figlia. Il tribunale ha inflitto al padre una pena di 6 anni e mezzo, riconoscendo l’aggravante per la giovane età della vittima e per il rapporto di genitorialità.

La notizia appare sui quotidiani oggi in edicola. Gli abusi ricostruiti durante il processo risalgono al 2010, quando la figlia, oggi maggiorenne, aveva solo 10 anni. Solo nel 2020, al momento della separazione dei genitori della ragazza, gli abusi sono terminati.

L’uomo era già stato colpito dal divieto di avvicinare la casa familiare per maltrattamenti nei confronti dell’altro figlio. L’uomo è stato inoltre condannato a versare alla figlia 15 mila euro. La richiesta da parte dei legali della giovane era però di 100 mila euro.