“GiovinBacco in Piazza”, la grande vetrina enologica della Romagna, celebra la 22ª edizione il 25, 26 e 27 ottobre in cinque piazze del centro storico di Ravenna che per tre giorni diventa il palcoscenico ideale per gustare il buon vino e il buon cibo del territorio, con centinaia di etichette di vino, cibo di strada, punti di ristorazione, assaggi, incontri e tante cose da vedere e da gustare.
Senza dimenticare la solidarietà per chi è stato colpito dai drammatici eventi atmosferici di settembre. Proprio per questo la quota destinata ai Lions del 50% del ricavato dalla tradizionale vendita del vino donato dalle cantine aderenti nello stand in Piazza del Popolo – gestito appunto dal Lions Club Ravenna Bisanzio – sarà destinato a sostegno dei cittadini colpiti dall’alluvione.
La manifestazione è stata presentata oggi 7 ottobre al Circolo Ravennate e dei Forestieri a Ravenna nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti un rappresentante dell’amministrazione comunale, Serenella Vasini direttore di Cooperdiem organizzatrice di GiovinBacco, Nevio Ronconi referente del programma della manifestazione, Barbara Monti presidente di Slow Food Ravenna. Presenti il Presidente del Lions Club Ravenna Bisanzio Francesco Palermo e i rappresentanti di Visit Ravenna, delle associazioni del commercio e dell’artigianato, oltre che dell’ Unità di Strada di Ausl Romagna.

IL VINO NELLE PIAZZE DEL POPOLO E GARIBALDI
Sono centinaia le etichette romagnole presenti nel 2024. Il pubblico potrà gustare i vini di Romagna – Sangiovese, Albana e tutti gli altri vini di decine di produttori locali – in Piazza del Popolo e in Piazza Garibaldi. In Piazza del Popolo sarà presente anche una bella selezione di Spumanti di Romagna metodo classico e un’ampia selezione di vini italiani e regionali della Guida Slow Wine.
Gli stand per la degustazione del vino chiudono alle 23, ma è possibile continuare la consumazione dei tagliandi fino alla mezzanotte presso lo stand di Piazza Garibaldi, dove i sommelier prolungheranno il servizio di mescita.

LA VENDITA DEL VINO A SCOPO BENEFICO IN PIAZZA DEL POPOLO
Come ogni anno GiovinBacco propone il banco di vendita del vino per beneficenza gestito grazie al service del Lions Club Ravenna Bisanzio. Il vino è offerto dalle cantine romagnole partecipanti. Lo stand è in Piazza del Popolo. Il 50% dell’introito sarà destinato a scopo benefico, una parte gestita dal Lions Club e una parte da Slow Food Ravenna.

IL MERCATINO IN PIAZZA XX SETTEMBRE
Novità in Piazza XX Settembre che accoglie quest’anno il mercatino dei produttori del territorio legati storicamente a GiovinBacco e i Food Truck del cibo di strada.

LE PIAZZE DEL CIBO DI STRADA: PIAZZA KENNEDY E GARIBALDI
Come anticipato, anche Piazza Garibaldi sarà dedicata alle cantine di Romagna, con la riconferma dello spazio dell’Associazione Anima dei tre Colli di Brisighella a cui si aggiunge il Tribunato di Romagna con una trentina di etichette premiate quest’anno. Accanto al vino gli stand degli artigiani e delle artigiane CNA che propongono pasta fresca, piadina, pizza fritta, e altre specialità con Doppio Zero, La Pasta di Jack, Piadina del Contadino, Chiosco di Ferlini Leonella, Mini Michele, L’Angolo Goloso. Non manca la birra artigianale di Birra Delira e di Birra Valsenio.
In Piazza Kennedy sono presenti 6 punti di ristorazione: Osteria La Campanara, Osteria Circolo Aurora, Mercato Coperto Ravenna, Osteria Don Abbondio, Hookipa Restaurant Village / Rotterdam Pub,
Coop e la sua Tavola oltre al vino sfuso della Cantina Spinetta, lo spazio dei Cannoli Siciliani e del Marsala con lo chef Paolo Pecorella dell’Associazione Salviamo i Mulini di Trapani e infine le birre artigianali: Birra Bizantina, Birra Iconika, Birra del Mercato Coperto.

PIAZZETTA PAOLO SERRA / GIARDINO RASPONI O DELLE ERBE DIMENTICATE
La novità per questo angolo di grande fascino è la presenza di Slow Food Ravenna con lo spazio dedicato agli appuntamenti col gusto. Ogni giornata è ricca di incontri e degustazioni. Coinvolte anche le scolaresche della scuola R. Ricci con il progetto Orto in Condotta. Per l’occasione anche il Giardino Rasponi o delle Erbe Dimenticate rimarrà aperto anche negli orari di GiovinBacco.
AL MAR
L’ebrezza della bellezza. Il gusto di bere con gli occhi. Il vino dipinto dai grandi artisti. Con Sabrina Marin, storica dell’arte. A seguire conversazione sul vino e degustazione in compagnia della Cantina De Stefenelli e con il comfort food a cura del nuovo BAR del Museo MAR gestito dal Mercato Coperto di Ravenna.

LA FORMULA DI GIOVINBACCO PER DEGUSTARE IL VINO
A GiovinBacco in Piazza l’ingresso è libero. Per gli assaggi di vino sono a disposizione carnet per le degustazioni, che si acquistano online (sul sito GIOVINBACCO.IT e VISITRAVENNA.IT) oppure in Piazza del Popolo e in Piazza Garibaldi o ancora in prevendita presso lo IAT di Ravenna in Piazza San Francesco. I carnet sono da 5 e 10 degustazioni. Il costo dei carnet è popolare, va da un minimo di 15 a un massimo di 25 euro compreso il calice, e da un minimo di 14 a un massimo di 24 euro senza il calice. Per una degustazione di vino passito e di Sangiovese Riserva e per i vini Slow Wine sono necessari 2 tagliandi. Per tutti gli altri vini rossi e bianchi 1 solo tagliando. Ai soci Slow Food, AIS, AIES, Onav, Coop Alleanza 3.0, è riservato 1 tagliando degustazione gratuito per ogni acquisto di un carnet. A GiovinBacco è vietata la degustazione del vino per i minori di 18 anni.
Per l’acquisto dei carnet di degustazione del vino e del vino venduto dai Lions per beneficenza è possibile il pagamento digitale.
Le consumazioni e i pagamenti del cibo di strada e dei prodotti si fanno invece presso i singoli stand, chioschi e bancarelle.

DOPO LA FESTA, LA GUIDA SICURA
In Piazza del Popolo sarà allestita una postazione dell’Unità di Strada Ravenna con il programma Sicuramente Insieme, che offrirà al pubblico informazioni utili per il corretto uso di alcol e sostanze e per la guida sicura oltre che la prova etilometro monouso.
INCONTRI E ASSAGGI CON SLOW FOOD IN PIAZZETTA E AL MUSEO MAR

Durante la manifestazione si terranno diversi incontri, laboratori, chiacchierate, fra Piazzetta Paolo Serra/Giardino Rasponi o delle Erbe Dimenticate e il museo MAR. Citiamo solo i temi e i prodotti di cui si parlerà:

  • La dolcezza del Tirolo in Romagna – Animazione gestita dalle insegnanti e dalle scolaresche della Scuola Riccardo Ricci, protagonisti dell’Orto Slow Food di Ravenna
  • La birra artigianale di Faenza incontra i formaggi di Brisighella in compagnia di Nicola Grande (mastro birraio) e Roberta Terrigno (delegata ONAF).
In collaborazione con Birrificio e Officine Gastronomiche Spadoni
  • La Mortadella e lo Spumante della Cantina Poggio della Dogana
  • I biscotti di Ramina e il vino dolce di Romagna – Animazione gestita dalle insegnanti e dalle scolaresche della Scuola Riccardo Ricci, protagonisti dell’Orto Slow Food di Ravenna
  • L’ebrezza della bellezza. Il gusto di bere con gli occhi. Il vino dipinto dai grandi artisti – Con Sabrina Marin storica dell’arte, al Museo MAR
  • Degustazione e conversazione sul vino in compagnia della cantina De Stefenelli e del comfort food del Bar del Museo MAR con la nuova gestione del Mercato Coperto
  • Il pesce sfilettato e le Sarde in Saor – Con Pierangelo ai coltelli e il vino in abbinamento consigliato dal sommelier
  • Rum e Cioccolato – A cura di Leonardi Dolciumi. Conduce l’assaggio Elisa Leonardi (esperta chocolatier)

Infine durante la cena conclusiva del lunedì si gusterà la minestra fatta in casa, farina uova e matterello, con lo chef Matteo Salbaroli.