Domenica 22 settembre 2024 è giunto a Lugo, dopo un viaggio di circa 900 km, Hans Dieter Herold, figlio di Karl Herold deputato del Parlamento tedesco che nel 1960 scrisse al Sindaco del Comune di Lugo chiedendo di poter venire con due gruppi di giovani di Kulmbach, per poter sistemare le tombe dei loro militari morti nel nostro territorio.
Erano passati solo 15 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e gli Amministratori di allora acconsentirono alla richiesta pur consapevoli che avrebbero potuto non essere accolti nel migliori dei modi dai cittadini.
I gruppi alloggiarono in tende nell’area del Campo Sportivo che all’epoca era nell’attuale Parco del Tondo.
Quell’incontro con Karl Herold fu l’inizio di una duratura “Amicizia”tra la città di Lugo e la città di Kulmbach che portò al susseguirsi di scambi reciproci di cittadini per visitare le due città rafforzando quel rapporto di conoscenza e simpatia che portarono nel 1974, dopo 14 anni, alla firma del Patto di Gemellaggio.
Nel 1976, Karl Herold si ritirò dalla vita politica per motivi di salute.
Il suo amore per Lugo era talmente grande che lo portò a disporre per il proprio funerale, la presenza del Canterini Romagnoli a cantare “Gli scariolanti” sulla sua tomba.
Morì a 55 anni nel 1977.
Nel 1960, quando accompagnò il padre a Lugo, Hans Dieter aveva 9 anni e ricorda ancora oggi quei momenti. Dopo la morte del padre, l’amore per l’Italia e per Lugo che gli aveva trasmesso, lo hanno portato a proseguire l’attività di Gemellaggio del quale Karl Herold fu un grande sostenitore. Sempre presente a ricevere lughesi e ad accompagnare suoi compaesani a Lugo. Negli anni ha coltivato e rafforzato quelle Amicizie iniziate col padre in particolare con Adriano Guerrini, Don Ennio Vaccari, Pippo Assirelli e Nino Garotti ai quali ha fatto una visita al Cimitero di Lugo.
Durante la sua permanenza a Lugo ha potuto incontrare gli ex Sindaci di Lugo conosciuti in passato: Raffaele Cortesi, Maurizio Roi e Domenico Randi, ha potuto conoscere Davide Ranalli, l’unico ex Sindaco che non ha avuto modo di conoscere perché purtroppo la malattia della moglie Ulla non gli ha permesso di poter fare viaggi in Italia, anche se è stato sempre presente ad accogliere lughesi a Kulmbach.
Ha avuto modo di incontrare: Pietro Valentinotti, ex partigiano che aveva avuto modo di conoscere a Kulmbach agli inizi del Gemellaggio, l’amico Daniele Serafini e Daniela Conti per decenni segretaria del Comitato Gemellaggi presieduto da Adriano Guerrini.
Ha visitato il Museo Baracca e la Casa Museo Rossini. Da Giovanni Barberini ha avuto una visione dei lavori post alluvione 2023, in corso al Teatro Rossini.
Ha potuto incontrare la figlia e le nipoti di Adriano Guerrini, Meri, Francesca e Roberta.
Un’attesa importante per Hans Dieter era conoscere Elena Zannoni, la prima “Sindaca” di Lugo che ha incontrato insieme all’Assessora ai Gemellaggi Federica Lolli.
Mercoledì 2 ottobre ha incontrato la Giunta per un breve saluto e augurio per la loro attività. La Sindaca gli ha fatto dono della Medaglia di Francesco Baracca.
Giovedì 3 ottobre la partenza per Kulmbach, molto soddisfatto di tutti gli incontri avuti e per aver avuto la possibilità di vedere la sede dell’Associazione Gemellaggi e parlare delle future attività del gemellaggio.
In questo soggiorno è stato ospite della presidente dell’Associazione Gemellaggi e relazioni internazionali “Adriano Guerrini” APS, Alessandra Montanari e del marito che lo ha accompagnato nelle escursioni fuori Lugo, è potuto andare al mare, ha visitato la Basilica di S. Apollinare in Classe, Brisighella. Non sono mancati momenti di incontro con altri amici.