Esperti nazionali di sicurezza informatica a confronto giovedì 10 ottobre a Ravenna in occasione del convegno intitolato “Cybersecurity: quali sono i rischi per le aziende?”.
L’evento, promosso da Legacoop Romagna in collaborazione con Federcoop Romagna e con il patrocinio della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna, affronterà il tema della cybersicurezza alla luce del recepimento della nuova direttiva europea “NIS2” da parte dell’Italia, previsto per il 18 ottobre 2024. I lavori inizieranno alle 9,30 alla Sala Cavalcoli della CCIAA, in via Luigi Carlo Farini 12.
Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali del Prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, del Presidente della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna, Giorgio Guberti, e del Presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi.
Successivamente, prenderanno la parola alcuni tra i massimi esperti italiani in materia di sicurezza cibernetica e legale.
Tra i relatori, interverranno Stefano Mele, avvocato specializzato in ICT, Privacy e Cybersecurity Law, Giampaolo Zambonini, Direttore del Servizio per la Sicurezza Cibernetica del Ministero dell’Interno, Ivano Gabrielli, Direttore del Servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni, Paola Giannetakis, docente e Direttore del Master Cybersecurity presso la Link Campus University, Alessandra Guidi, Prefetto e Vice Direttore del Dipartimento Informazioni per la Sicurezza presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Bruno Frattasi, Prefetto e Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
Il dibattito sarà coordinato da Alberto Pagani, consulente di Federcoop Romagna, mentre le conclusioni saranno affidate a Daniele Montroni, Presidente di Legacoop Emilia-Romagna.
La nuova direttiva europea NIS2 impone obblighi stringenti alle imprese, soprattutto a quelle di dimensioni medio-grandi operanti in settori considerati chiave, come energia, trasporti, sanità e finanza. In caso di non conformità si rischiano sanzioni milionarie.
«La sicurezza informatica è oggi un elemento fondamentale per la protezione delle aziende, poiché le minacce digitali sono in costante aumento e possono compromettere gravemente la continuità operativa. Con l’adozione di nuove normative, come la direttiva NIS2, le imprese devono adeguarsi a standard più elevati di protezione delle reti e delle informazioni, riducendo il rischio di attacchi informatici e perdite di dati. Ma investire in cybersicurezza significa non solo tutelare i dati sensibili, benì garantire la competitività e la fiducia del mercato, elementi chiave per il successo a lungo termine. Insieme a Federcoop Romagna abbiamo quindi deciso di approfondire la materia, con un momento di confronto diretto tra istituzioni, imprese e professionisti, finalizzato a individuare le strategie migliori per gestire le vulnerabilità legate alla sicurezza informatica e garantire la competitività delle aziende nel lungo termine su questi temi».