Sembrano scene del maggio del 2023: strade e case sommerse da acqua e fango, volontari al lavoro per ripulire, anche diversi ragazzi. Mobili ed elettrodomestici accatastati in mezzo alla strada per essere smaltiti. Nella zona di via Cimatti, nel borgo di Faenza, il 20 settembre si presenta identico alla prima e alla seconda alluvione dell’anno scorso. Attività ripartite o che stavano per ripartire di nuovo distrutte. Case lentamente riallestite, con notevoli sforzi fisici, economici e psicologici, tornate a com’erano un anno fa. La sensazione che tutto è stato inutile.
Home Faenza Web Tv Cronaca Acqua, fango, mobili accatastati, tira acqua: in via Cimatti le stesse scene...