“Women 4 Blue: Empowering Women in the Blue Economy” è il titolo della mattinata di incontro e confronto su economia blu, opportunità e sfide per Ravenna e l’Europa rivolta alle giovani generazioni e a tutta la cittadinanza interessata che si terrà il 26 settembre alle Artificerie Almagià di Ravenna a partire dalle 9.

La Rappresentanza in Italia della Commissione europea realizzerà, a partire dal mese di settembre, una serie di iniziative incentrate sulla conoscenza della Blue economy e delle politiche europee per il mare e la tutela della biodiversità su tutto il territorio nazionale in collaborazione con alcuni Centri Europe Direct (ED).

“Ritengo molto significativo e gratificante – afferma Annagiulia Randi, assessora al Porto e alle Politiche europee – che ad aprire il ciclo di momenti educativi sul mare che avranno luogo in diverse località costiere d’Italia, coordinato dalla Commissione europea, sia Ravenna con la nostra proposta Women 4 Blue. Questa iniziativa rientra in un progetto da me fortemente voluto per evidenziare e valorizzare quanto la componente femminile possa contribuire allo sviluppo economico, scientifico e sociale in chiave di sostenibilità. Le donne sono ancora troppo poco rappresentate nei settori della blue economy quali la portualità e l’off-shore, la pesca e le scienze del mare, ma nel momento in cui si cimentano in questi ambiti possono davvero raggiungere vette di eccellenza e innovazione. Sono certa che le professioniste presenti saranno di grande ispirazione per i giovani che parteciperanno”.

L’iniziativa è realizzata dal Centro Europe Direct della Romagna ed è stata inserita dalla Dg Mare della Commissione europea nella campagna European Maritime Day in My Country 2024.

Ad aprire la mattinata saranno presenti Daniele Rossi, presidente dell’Autorità portuale del mare Adriatico centro settentrionale e Antonella Bandoli, presidente del comitato imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Ravenna e Ferrara. Relatore principale sarà Mariasole Bianco, esperta di conservazione dell’ambiente marino, scienziata e divulgatrice ambientale, e presidente di Worldrise, nota al grande pubblico per la capacità di mobilitazione per la tutela del mare fondata sul rigore scientifico. Si partirà proprio dai contorni scientifici e normativi del tema della crescita economica e tutela della biodiversità per poi capire quali e quanti sono gli sbocchi professionali offerti nel campo dello sviluppo marittimo sostenibile. Seguirà infatti una tavola rotonda con testimonial delle buone pratiche ravennati in ambito Blue economy. Grazie alle testimonianze saranno presentate professioni anche poco conosciute nel campo dei trasporti marittimi, della logistica, dell’off-shore, della ricerca e della tutela dell’ambiente.

Le conclusioni saranno affidate a Costanza Musso, Presidente Wista Italy, branca nazionale dell’associazione internazionale di professioniste dell’industria marittima.

Tra gli interventi anche Alessandra Portis, che si occupa di comunicazione sugli affari marittimi della Commissione europea e che potrà illustrare ai giovani presenti anche opportunità di tirocinio e volontariato europeo in ambito Blue. Anche comunicazione e creatività sono infatti percorsi professionali che concorrono alla crescita blu: ad impreziosire l’iniziativa una piccola esposizione di Vladana Vujosevic, un’artista che con le sue opere concretizza l’impegno e la passione per il mare.