È una donna la vittima del rapinatore che nella notte si è schiantato alla rotatoria di Fosso Ghiaia fuggendo dai carabinieri che lo stavano inseguendo. L’uomo, D.L., classe ’68, arrestato per apina, resistenza e porto abusivo di armi si era appartato con la donna, una prostituta, nel distributore IP lungo la Statale Adriatica. Il malvivente ha quindi immobilizzato e legato la sua vittima, rubandole cellulare e una collanina d’oro e si è poi allontanato. La donna è però riuscita a liberarsi e a chiamare i Carabinieri.

La segnalazione al 112, ha consentito ai militari di intercettare il mezzo in fuga sulla Statale 16. Ignorato l’alt delle forze dell’ordine, l’uomo ha proseguito la fuga in direzione Ravenna, fino a perdere il controllo della vettura all’uscita della rotatoria di Fosso Ghiaia, andando a sbattere contro un’altra auto in sosta nel parcheggio dell’ex Casa del Popolo. Soccorso dal 118, l’uomo è stato condotto presso l’ospedale di Ravenna, dove poco dopo è stato dimesso per le lievi lesioni riportate a seguito dell’incidente. Successivamente, è stato trasportato in stato di arresto alla Compagnia di Cervia – Milano Marittima per le operazioni di identificazione e fotosegnalamento, poiché ritenuto responsabile di rapina, resistenza (per non essersi fermato all’alt dei Carabinieri proseguendo nella fuga), e porto abusivo di armi, in quanto, durante la perquisizione successiva al fermo, è stato trovato in possesso di un coltello, occultato nel veicolo. Alla vittima della rapina è stata inoltre restituita tutta la refurtiva.
L’arrestato, come disposto dal P.M. di turno, è stato accompagnato in carcere.