Il Popolo della Famiglia interviene nel merito della polemica sulla mancanza di medici di base a Bagnara di Romagna. Una grave lacuna della sanità territoriale, figlia di una gestione ritenuta fallimentare.
Mirko De Carli, consigliere Nazionale del Popolo della Famiglia, afferma: “La carenza di medici di base è una emergenza da affrontare. Quello che accade a Bagnara di Romagna è solo un caso su mille, in cui la gestione fallimentare dell’Ausl territoriale genera gravi problematiche alla comunità.
Famiglie ed anziani, alcuni nemmeno muniti di patente, saranno costretti a recarsi “fuori sede” per avere cure e prescrizioni basilari.
Un limite della sanità pubblica è diventato quello di reclutare nuovo personale, deluso e poco motivato di impiegare la propria professionalità in servizio della sanità pubblica.”
“Restiamo basiti – afferma Alessandro Vitali, segretario regionale del movimento giovanile del PDF – di come queste situazioni debbano essere accettate dai cittadini, privati di un servizio basilare e fondamentale. La notizia recente dell’acquisto di 9 milioni di euro in dosi di vaccino anti covid la dice lunga sugli investimenti sempre più scellerati di un sistema sanitario totalmente da rivedere.”