A Cervia il progetto dei centri estivi accreditati esiste da anni, per offrire una ricca serie di opportunità ricreative e sportive.
L’Ente pubblico, anziché gestirli direttamente, sostiene i servizi privati, mantenendo un ruolo di controllo, lascia spazio alla comunità ove si mettono in rete tutte le risorse esistenti, creandone e sollecitandone anche delle nuove al fine di consentire ai cittadini una maggiore possibilità di scelta.
Le famiglie, in questi anni, hanno apprezzato la qualità dei gestori e del personale, le numerose attività proposte, i tempi di apertura, i servizi offerti (refezione, assistenza minori disabili, trasporti) e anche gli aspetti economici, grazie al parziale rimborso dei costi da parte dell’Amministrazione e della Regione.
Anche quest’anno il Comune di Cervia ha aderito al progetto di conciliazione vita-lavoro, riproposto dalla Regione Emilia Romagna, che ha previsto per le famiglie i cui figli frequenteranno un centro estivo aderente, un contributo fino ad € 100,00 a settimana, per un massimo di € 300,00.
L’ente integrerà il contributo regionale con uno proprio di complessivi 26.893 euro per garantire agli utenti aderenti al progetto regionale, le consuete otto settimane di contributo.
L’assessore Federica Bosi ha dichiarato: “I Centri estivi rispondono ad un bisogno di socialità dei bambini e vengono incontro alle esigenze lavorative dei genitori. Il loro buon funzionamento sono una delle priorità dell’amministrazione nell’ambito dei servizi ricreativi e ludici per l’infanzia. Il comune oltre ad accedere ai finanziamenti regionali ha ritenuto di stanziare 27 mila euro per sostenere questi importanti servizi estivi per la comunità”.