Rosaria Tassinari, deputata e  presidente del coordinamento regionale dell’Emilia-Romagna di Forza Italia è intervenuta sul tema dello Ius Scholae.

“La vera integrazione, specialmente delle giovani generazioni, passa attraverso un percorso scolastico durante il quale ai ragazzi ed alle ragazze vengono passati principi condivisi e si lavora all’interno di regole condivise.
Dopo aver completato due cicli di scuole, una persona è certamente in grado di poter essere un buon cittadino italiano e come tale merita la cittadinanza al pari dei suoi coetanei assieme ai quali ha studiato e frequentato la scuola.

Sappiamo tutti che il problema non è immigrazione si o immigrazione no: siamo di fronte ad un fenomeno che non può essere fermato ma che al limite va gestito e governato.
Piuttosto il tema vero è gettare i presupposti per una immigrazione sana, rispettosa delle regole, delle usanze, delle tradizioni e delle leggi rispetto ad una immigrazione incontrollata o addirittura clandestina ed irregolare.

Penso che sia quindi giusto, come peraltro ha sempre sostenuto Forza Italia partendo da una profonda convinzione di Silvio Berlusconi, che sia a scuola che si formano i cittadini del futuro e che in questo senso non ci debbano essere distinzioni tra i bambini ed i ragazzi che frequentano le nostra aule.

Anzi – continua Rosaria Tassinari – visto il ruolo centrale che la scuola ha e dovrà avere sempre di più nella nostra società, penso sia giusto investire con sempre maggiore convinzione in termini di edilizia scolastica, di formazione dei docenti e di ampliamento e miglioramento dell’offerta formativa.

Le nuove generazioni di italiani formati ed integrati saranno poi fondamentali anche per le professionalità del futuro nelle nostre università, integrando i percorsi che la nostra ministra Anna Maria Bernini ha già messo in campo”.