Durante l’incontro sono stati condivisi i passaggi per la realizzazione dell’opera, interamente a carico di Autostrade, che avrà un costo di circa 1 milione di euro. Si tratta di un’opera di manutenzione ordinaria: i piloni, nonostante l’aspetto deteriorato, sono in un buono stato a livello strutturale; le opere di manutenzione previste risolveranno invece i problemi alla parte superficiale (la superficie esterna del calcestruzzo serve comunque a protezione di quella interna); nello specifico si tratta di interventi su sottostrutture, spalle, pile, travi, traversi e soletta con consolidamenti localizzati, reintegro di armatura ove necessario e applicazione di un rivestimento protettivo atto ad aumentare la durabilità della struttura nel tempo. Inoltre, saranno installati nuovi giunti di dilatazione dimensionanti secondo i più recenti standard normativi e sarà realizzato un nuovo sistema di regimentazione delle acque.
«Siamo molto soddisfatti della disponibilità mostrata da Autostrade, un dialogo tra enti utile e necessario anche per divulgare in maniera proficua in che modo si svolgono i lavori di manutenzione delle infrastrutture. Sappiamo che le opere sono soggette a rigorosi controlli periodici, ma poter incontrare chi si occupa della direzione dei lavori è sempre un’occasione di confronto necessaria sia per avere un quadro approfondito e aggiornato della situazione, sia per raccogliere ulteriori stimoli e suggerimenti per la massima integrazione con il territorio».
L’incontro è stato infine un’occasione per aprire un confronto con Autostrade Spa rispetto al tema della sicurezza dello svincolo autostradale di Lugo: «Sappiamo che quello svincolo è stato causa di numerosi problemi e incidenti. Oggi Autostrade ha ascoltato le nostre istanze, che verranno formalizzate dal nostro ufficio tecnico, dimostrando la massima disponibilità per aprire un tavolo di confronto finalizzato alla ricerca di una soluzione che possa finalmente aumentare il livello di sicurezza di quell’incrocio».