Quello di Arrampicata Speed in programma a Reggio Emilia è stato un Campionato italiano pieno di sorprese, ma non al femminile dove la faentina Giulia Randi, ha conquistato il titolo battendo in finale Alessia Lugli. Miglior personale dell’anno e una prova regolare ad alto livello dopo le qualifiche, fanno ben sperare per il proseguo della stagione. Anche lo spareggio per il bronzo ha sancito la supremazia romagnola grazie alla giovanissima Sara Strocchi, dell’Istrice Ravenna, fermata in precedenza solo dalla Lugli.
Al maschile, invece, Marco Rontini in una sfida tutta manfreda, nei quarti ha eliminato Ludovico Fossali, finendo poi stritolato nel gioco degli scontri diretti, prima da Bulos, quindi dal fortissimo Zurloni, incappato al turno successivo in una scivolata che ha spianato la strada alla vittoria finale di Daniele Balestrazzi. Parterre in ogni caso a livello mondiale che ha visto l’eliminazione nelle fasi iniziali di campioni, oltre a quelli menzionati, come Zodda e Robbiati. Ne è la conferma il tempo di 5″ 37 fatto segnare da Marco, che gli ha valso soltanto la quarta piazza.