Tozzi Green S.p.A, uno dei principali operatori italiani nel settore delle energie rinnovabili e fra i principali player mondiali nell’elettrificazione rurale, nella sua sede di Mezzano ha avviato una collaborazione con l’associazione Dojo Gharbi: “L’Azienda con questa partnership coniuga i valori di innovazione e dinamismo e aggiunge un altro tassello importante alle azioni di cura e di conciliazione dei tempi vita lavoro, per le proprie persone”.
Dal mese scorso, in sede c’è anche uno spazio adibito a palestra e riservato esclusivamente ai dipendenti Tozzi Green. La pausa pranzo può trasformarsi, per chi interessato, in un momento dedicato alla cura del benessere fisico e mentale.
La concretizzazione di un’idea che era nell’aria da qualche tempo, è stata possibile grazie al Ceo Andrea Tozzi e di Karim Gharbi – ex atleta agonista di judo ed oggi Presidente dell’Associazione Dojo Gharbi.
Ogni dipendente può effettuare esercizi a corpo libero personalizzati e finalizzati ai propri obiettivi di benessere, da cui la denominazione registrata di FSA ®(Fitness Soggettivo Assistito).
Si tratta di un metodo già collaudato all’interno delle due palestre di via Monte Sabotino 20 e via Mario Pasi 30/A, ideato dal Karim Gharbi e suo nonno Corrado. La realtà sportiva ha pensato di portare il corso “FSA”, completo di attrezzi, a domicilio. Dopo averlo portato a casa dei tesserati perché non portarlo in azienda, la “seconda casa” di tutti quelli che lavorano per la società?
Al momento, l’appuntamento con i trainer del Dojo Gharbi è di tre volte a settimana, ma, visto il gradimento dell’iniziativa, in futuro potrebbe aumentare.
Karim Gharbi ha dichiarato “Devo ringraziare Andrea Tozzi per aver accettato di dare forma alla mia proposta e i suoi collaboratori per l’ottima risposta ottenuta in queste prime settimane di esercizi. Portare il benessere fisico in azienda è un aspetto che riteniamo importante poiché muoversi e farlo correttamente porta sicuramente benefici fisici, mentali e in termini di conciliazione dei tempi vita-lavoro. Ci piacerebbe insomma che l’esperienza in Tozzi Green fosse la prima di una lunga serie”.