Si è chiusa la possibilità di presentare liste alle candidature comunali previste per giugno. Nel consueto turbinio di liste partitiche, liste partitiche mascherate da liste civiche, liste civiche civetta e cittadini al debutto sulla ribalta politica, le vere sorprese arrivano da Casola Valsenio e da Cotignola. In entrambi i piccoli comuni, gli elettori potranno scegliere un unico candidato.

A Casola Valsenio, l’unica lista che si è presentata è “Centrosinistra Uniti per Casola”, la lista voluta dal Partito Democratico, che candida il vicesindaco uscente Maurizio Nati, il punto di riferimento in giunta durante l’emergenza del maggio scorso e in questi mesi di ricostruzione. Per essere eletto, però, Nati dovrà raggiungere o superare il 50% delle preferenze e l’affluenza alle urne dovrà al contempo raggiungere o superare il 40% degli elettori.

Discorso analogo a Cotignola, per quanto riguarda la lista “Insieme per Cotignola”, che candida a sindaco Federico Settembrini, assessore uscente a cultura, scuola e politiche giovanili.

In entrambi i Comuni, il centrodestra e movimenti civici non sono riusciti a comporre una lista in grado di affrontare la competizione elettorale.