E’ tornato autoritario e sicuro, come nel girone di andata il Faenza che ha sbancato il campo del Cattolica conquistando con una meritata vittoria la finale dei playoff del girone.
E’ stata una partita intensa in cui la formazione biancoazzurra di mister Agostino Vezzoli ha fornito una prova davvero convincente partendo da sfavorita nei pronostici della vigilia.
La squadra giallorossa di casa dell’ex Gianluca Righetti è partita bene, trovando però la valida opposizione degli ospiti. La prima occasione del Cattolica al 6’ minuto quando Tamagnini mette al centro un traversone rasoterra su cui Docente precede tutti e insacca. L’esultanza però si strozza in gola ai supporter locali perchè l’arbitro Mariano, su segnalazione del guardalinee, annulla per fuorigioco attribuito all’autore dell’assist. Pochi minuti dopo al 18’ anche i manfredi si vedono annullare una rete quando Bertoni insacca dopo una respinta del portiere Celato ostacolato però fallosamente dal capitano manfredo Gabrielli. Il Faenza si rende ancora pericoloso con Bertoni anticipato all’ultimo da Valeriani e con Bagnolini che colpisce bene di testa, ma indirizza il pallone in posizione centrale senza dare problemi a Celato. Dalla parte opposta è Gabrielli a precedere Pasolini all’ultimo deviando in angolo. Si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa il Cattolica entra in campo più deciso e costruisce la prima occasione con Docente che colpisce di testa, ma trova la valida opposizione di Ruffilli che para a terra. Il Faenza passa poco dopo, al quarto minuto. Sull’ennesimo calcio d’angolo battuto da Gimelli interviene Pezzi che devia la sfera agganciata da Matteo Albonetti che lo scaraventa di sinistro dal basso verso l’alto sotto la traversa, portando il Faenza in vantaggio 0-1.
Il Cattolica si riversa in avanti e ancora una volta il duello tra Docente e Ruffilli è vinto dal portiere manfredo. Ci prova Tamagnini il cui tiro è deviato, poi su calcio di punizione dal limite due volte Pasolini manda alto sopra la traversa. Il Faenza tiene bene il campo, rintuzza gli assalti avversari sempre più confusi e si rende pericoloso in contropiede come al 22’ quando su traversone di Pezzi, è Mingucci ad anticipare di un soffio Marocchi solo davanti alla porta. Il raddoppio del Faenza arriva però poco dopo quando Tuzio con una precisa verticalizzazione trova la corsa di Bertoni che viene atterrato in area da Galassi. Netto intervento da calcio rigore che Prati con freddezza realizza 0-2Gimelli cerca di sorprendere Celato da metà campo con un pallonetto che si perde a lato.
Il terzo gol arriva però poco dopo quando dalla difesa di Matteo Albonetti pesca con un lancio perfetto lo scatto di Zani che può andare veloce verso la porta di Celato e batterlo in uscita 0-3. Primo gol in Promozione per il capocannoniere del campionato Under 19. La partita finisce qui visto che nei minuti successivi il Faenza non concede più nulla al Cattolica, anzi sfiora il poker all’ultimo secondo quando Celato si oppone da campione a un gran tiro da due passi di Marocchi servito da Gjordumi.
Il 12 maggio 2019 in una fredda giornata primaverile, il Faenza aveva perso in casa un drammatico spareggio in Eccellenza con il Sanpaimola ed era caduto in Promozione. Cinque annidopo sotto un caldo sole quasi estivo la squadra biancoazzurra ha vinto la finale playoff a Cattolica e fa un deciso passo avanti per il ritorno nella categoria sfuggita.
Cattolica-Faenza 0-3
Cattolica: Celato, Cancelliere (22’ st Antonietti), Galassi, Rossi, Mingucci, Valeriani, Monceri (38’ st Mercuri), Tamagnini (17’ st Spaccazzocchi), Pasolini, F.Cuomo, Docente (28’ st Battistoni). A disp. Giardini, Mercuri, Ndiakhuopa, Ripa, Morelli, A. Cuomo. All. Righetti
Faenza: Ruffilli, De Marco (44’ st Karaj), Gimelli (47’ st Manaresi), Gabrielli, Prati, M. Albonetti, Tuzio, Bertoni, Bagnolini (11’ st Marocchi), Pezzi (39’ st Zani), Gjordumi. A disp: Fabbri, S. Albonetti, Ceroni, Caroli, Cavolini. All. Vezzoli
Arbitro: Mariano di Bologna – assistenti: Marasco e Soverini di Bologna
Reti: 27’ st M. Albonetti, 33’ st Prati (rig.), 42’ st Zani
Ammoniti: Galassi; Gjordumi, Gabrielli
Angoli: 7-12
Recupero: 1’- 4’