Ogni anno a maggio si festeggia il mese dell’Europa e in particolare la data del 9 maggio ne simboleggia la nascita ed è per questo denominata la Giornata dell’Europa.
La data segna infatti l’anniversario della storica “dichiarazione” del 1950, in cui l’allora ministro degli Esteri francese, Robert Schuman, presentava la proposta di creare un’Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati che la componevano. La proposta è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione europea.
Il Maggio europeo a Ravenna e dintorni è un programma di informazione, confronto e incontro per i cittadini interessati a comprendere la storia e l’attualità europea promosso dal Centro Europe Direct Romagna, il programma testimonia il coinvolgimento e coordinamento tra tante realtà pubbliche e private della Romagna attorno ai temi europei.
Nel corso del mese si susseguiranno spettacoli teatrali, mostre, momenti di approfondimento, ma anche di aggregazione e di festa, spaziando dalle proposte per i più piccoli a convegni tecnici. Vi sarà un’attenzione particolare al tema de cambiamento climatico e alle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno.
Inoltre le piattaforme PodDARE e Radio Social Coast proporranno due rubriche di podcast dedicate al voto europeo e ai valori europei.
La centralissima via Zirardini durante il mese di maggio diventerà un progetto informativo sulle elezioni europee: “Informati, rifletti, esprimiti e #usa il tuo voto”.
Primo appuntamento a teatro, venerdì 3 maggio alle 21 al Teatro Rasi, con lo spettacolo “L’Europa non cade dal cielo. Cronistoria sentimentale di un sogno, di un’idea, di un progetto”. Ideato e diretto da Alessandro Argnani, testo di Laura Orlandini, con Camilla Berardi e Massimo Giordani, a cura di Ravenna Teatro. Lo spettacolo tornerà in scena venerdì 10 maggio alle 21, al Teatro Baccarini di Faenza.
In collaborazione con Polis Teatro festival 2024 è previsto mercoledì 8 maggio alle 20, al Teatro Rasi, lo spettacolo teatrale “Sulle difficoltà di dire la verità”, di ErosAntEros, basato sull’opera di Brecht e a seguire sempre al Teatro Rasi, il dialogo “Disinformazione e rischio democratico a un mese dal voto europeo”, tra A. Pagani e M. Marchi (UniBo), D. Sacco e A. Tomšič (ErosAntEros), M. Lapini (fotografo), conduce e modera S. De Ponte (Uni GE), a cura di UniBo DBC e Centro Europe Direct della Romagna. All’interno di Polis teatro festival 2024.
Venerdì 17 maggio, nell’ambito del Festival delle culture 2024 e del progetto Ravenna welcomes talents alle 21 sempre al Teatro Rasi, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Altro Mondo – Piccole Storie di Cambiamento. Il pubblico scrive, sogna, condivide”, a cura di Mulino ad Arte, che affronta il tema delle migrazioni e del cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico, ad un anno dalla alluvione in Romagna, è al centro di varie iniziative:
Martedì 7 maggio, alle 15, nel salone della Rocca estense, a Lugo, il convegno “Bassa Romagna chiama Europa. Il ruolo dell’Unione europea nel coordinamento della risposta alla crisi climatica”, a cura del Servizio Europa e progettazione strategica dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Giovedì 9 maggio alle 11, in piazza San Francesco a Ravenna, la cerimonia di ringraziamento “La solidarietà europea durante l’alluvione in Romagna”, nei confronti dei Paesi che hanno prestato aiuto, a cura della Provincia di Ravenna. Nella stessa giornata, alle 17.30, verrà inaugurata nella sede del Comune di Ravenna di viale Berlinguer 30, la mostra fotografica “CLIMA, local climate change”, di F. De Marco e G. Cerè, a cura di associazione Fotoart, la Lumaca e Ceas Ravenna, Comune di Ravenna. Visitabile fino all’1 giugno.
Momenti di aggregazione e coinvolgimento per giovani e adulti sono previsti durante tutto il mese.
Sabato 4 maggio alle 15, in piazza Vittorio Emanuele II a Cotignola, si svolgerà il XVII Gran premio “Cotignola Europa” delle Vetture a pedali (VAP). La più divertente, creativa, ecologica ed europea gara di VAP della Romagna a cura di Comune di Cotignola con società ciclistica Cotignolese, Acropolis, Podisti Cotignola, IC Don Stefano Casadio.
Mercoledì 8 maggio alle 17 alla Biblioteca comunale di Russi con “Piccoli cittadini d’Europa”, presentazione degli esiti del progetto, a cura del Comune di Russi.
Giovedì 9 maggio a partire dalle 8.30 e fino alle 17, a Palazzo Rasponi dalle Teste di Ravenna, si svolgerà “Europa role play”, la simulazione del Parlamento europeo con gli istituti superiori di Ravenna, a cura di Comune di Ravenna, Informagiovani e Centro Europe Direct della Romagna, mentre alle 18.30, in piazza della Libertà a Bagnacavallo, si celebrerà la “Festa dell’Europa”, con i ragazzi delle scuole e tutta la cittadinanza, a cura di Comune di Bagnacavallo e associazione Amici di Neresheim.
Venerdì 10 nella sala di Palazzo Vecchio a Bagnacavallo, alle 21, verrà proiettato il film Un mondo nuovo di A. Negrin (2014), a cura di Comune di Bagnacavallo e Filmeeting APS nel ciclo visioni europee.
Sabato 11 maggio, alle 10, sullo scalone del Municipio di Bagnacavallo, appuntamento con “Letture europee”, letture in lingua per i più piccoli, a cura di Comune di Bagnacavallo, Comunicando APS e con Biblioteca comunale Taroni.
“In-Contemporanea – La Storia si fa in biblioteca – Europa e dintorni: storia del tempo presente” è un ciclo di approfondimenti a cura di Fondazione Oriani, UniBo DBC, progetto You&Me moduli J. Monnet che si svolgerà ogni venerdì alla Biblioteca di storia contemporanea Oriani, a Ravenna.
Venerdì 10 maggio alle 17, “Storia d’Italia nel processo di integrazione europea”, L. Ranieri (Uni Siena), S. Rogari (Uni Firenze) discuteranno del volume di A. Varsori, Il Mulino, 2023. Sarà presente l’autore. Venerdì 17 alle 17, “Accogliere, integrare, respingere. Italia e Unione europea di fronte al fenomeno migratorio”, D. Pasquinucci (Uni Siena) e S. Paoli (Uni Pisa) discuteranno del volume di V. Minucci, presente l’autrice; venerdì 24 alle 17 si discuterà del volume “La Comunità atlantica” di A. Bitumi, con M. Marchi (Uni Bo) e R. Ventresca (Uni Bo) e anche in questo caso sarà presente l’autrice.
Le associazioni di gemellaggio di Ravenna propongono, giovedì 9 maggio alle 17.30, nella sala Buzzi, di viale Berlinguer, la conferenza “Ravenna all’epoca degli Ottoni” a cura di Circolo Amici di Speyer e venerdì 17 maggio, alle 16, nella saletta di vicolo degli Ariani, l’inaugurazione della mostra “Il ricordo di un’amicizia”, di P. Strada e a cura dell’associazione Amici di Chartres.
Dal 17 al 19 maggio, nel campus di Forlì dell’Università di Bologna, si svolgerà l’evento “European youth event 2024” con migliaia di giovani da tutta Europa per oltre 200 workshop, laboratori, attività artistiche, dibattiti, incontri e tornei sportivi proposti da 150 organizzazioni giovanili, dall’Università di Bologna e dalle istituzioni europee. A cura del Punto Europa di Forlì, con il supporto del Parlamento europeo
Dal 23 al 24 maggio, nella sala Cavalcoli della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna e al porto di Ravenna, si svolgeranno gli “Adria shipping summit”, gli Stati generali della portualità e della logistica del nord-est. Evento alla scoperta del progetto “Ravenna Port Hub: Infrastructural works” sostenuto dall’Unione europea, a cura di Autorità di sistema portuale del mar Adriatico centro settentrionale con ClickUtilityTeam