Puntiroli (Lega, Cervia) ha presentato un’interpellanza sull’area smaltimento rifiuti a Montaletto di Cervia

Il capogruppo di Lega, nel consiglio comunale di Cervia e quello della Provincia, Enea Puntiroli, ha presentato un’interpellanza sull’area smaltimento rifiuti a Montaletto di Cervia.

Ecco il testo completo:

“AREA SMALTIMENTO RIFIUTI A MONTALETTO DI CERVIA.

PREMESSO

• –  che lunedì 12 febbraio si è tenuta presso la sala Airone di Montaletto, alla presenza dell’assessore Mazzolani, una riunione del consiglio di zona, avente per oggetto la realizzazione di una discarica di macerie e materiali inerti nella zona industriale di Montaletto, all’angolo tra via Beneficio II Tronco e via Sirena;
• –  che la sala era gremita di gente “arrabbiata” in quanto venuta a conoscenza in modo del tutto casuale della realizzazione del sito, infatti nessuno era stato interpellato e neppure informato, pur essendo stata avviata la pratica per le autorizzazioni del caso a luglio 2021;
• –  che la ditta ha già iniziato lo spianamento dell’area in quanto autorizzata al movimento terra;
• –  che da indiscrezioni, sarebbe già stato realizzato il basamento di una pesa, senza autorizzazioni;
• –  che Montaletto e Sant’Andrea possono essere considerate zone depresse in quanto oltre ad esserecarenti di servizi, sono vicino all’aeroporto militare e le abitazioni si deprezzeranno ancor di più con

  un’attività del genere in prossimità degli edifici;

• –  che il PUG prevede quel tipo di attività in un unico punto del nostro Comune, ovvero nella zonaindustriale di Montaletto, in quanto non si è mai pensato di mettere mano e modificare quanto previsto durante la creazione della zona industriale, neppure a seguito del suo sviluppo e ampliamento;
• –  che a Montaletto è stato costituito un comitato post alluvione in quanto gli abitanti sono molto preoccupati dal fatto che ad oggi non sono ancora stati effettuati interventi strutturali a tutela delle aree allagate durante la scorsa alluvione;
• –  che si sta costituendo un nuovo comitato avente per oggetto, al primo punto, la tutela della salute dei cittadini, consci dei rischi derivanti da tale attività;
• –  che la legge prevede una soglia di polveri nell’aria, e non la loro totale assenza;
• –  che è stata avviata una raccolta firme per impedire l’insediamento di tale attività, che ad oggi ha giàraccolto più di 200 sottoscrizioni;

  CONSIDERATO

•   che a poca distanza vi sono dalle abitazioni, dei capannoni e un centro sportivo;
•   che le polveri e le micropolveri, e il rumore prodotto possono causare danni a persone e animali,oltre che alle attività presenti, ai loro prodotti e alle lavorazioni;
•   che attorno vi sono campi coltivati e non è possibile escludere danni al raccolto, oltre al pericolo cheil percolato assorbito dal terreno possa mettere a rischio le falde;
•   che vi potrebbe essere un impatto sul parco del delta, ovvero sulle saline e sulle montagne di saleprodotto, oltre al pericolo di disturbo alla nidificazione degli uccelli, come già rilevato per la nuova

  ciclabile;

•   che Arpae si deve esprimere per la compatibilità sul territorio;

•   che in passato sul nostro territorio erano presenti due discariche ora chiuse in quanto rientranti nella zona paesaggistica;
•   che gli abitanti sono intenzionati ad usare qualsiasi mezzo per fermare i lavori, infatti hanno già presentato un esposto alla Procura della Repubblica e intendono presentare ricorso al TAR se dovesse essere necessario;

L’interrogazione

VISTA

CHIEDO

al Presidente della Provincia di Ravenna e al Sindaco di Cervia, per quanto concerne le rispettive competenze, di esprimersi sui seguenti punti:

1. 1-  A che punto sono le pratiche per il rilascio delle autorizzazioni presentate in Provincia?
2. 2-  A che punto sono le pratiche per il rilascio delle autorizzazioni presentate ad Arpae?
3. 3-  A che punto sono le pratiche per il rilascio delle autorizzazioni presentate in Comune?
4. 4-  Tali lavorazioni sono compatibili con la presenza di abitazioni, capannoni e il centro sportivo?
5. 5-  Si è valutato l’impatto che tale attività può avere sulla qualità del sale prodotto?
6. 6-  Quale disturbo può essere arrecato agli uccelli presenti e alla loro nidificazione?
7. 7-  Relativamente alla domanda precedente occorre anche un’autorizzazione da parte dellaForestale come avvenuto per la ciclabile?
8. 8-  Perché non si è provveduto a modificare il PUG, consci del problema al momento della chiusuradelle due discariche esistenti?
9. 9-  A quando risale la chiusura delle discariche precedenti, considerata la necessità della presenzanel nostro territorio di tali siti per calmierare i costi dello smaltimento delle macerie?
10. 10-  Cosa si sta pensando di fare per ovviare al problema?
11. 11-  Quali altri giudizi si esprimono in merito alle problematiche sopra esposte?
12. 12-  Quali ulteriori informazioni sono disponibili in merito alla problematica in oggetto?”

Il consigliere provinciale e comunale Lega Salvini Premier
Enea Puntiroli