Al PalaCosta di Ravenna arrivava in questo 22° turno di campionato la LUX Chieti, reduce da una brillante vittoria a Roseto nell’ultimo turno e rinfrancata, nelle ultime giornate, dalle prestazioni dell’estone Lips già protagonista con i teatini nel passato. Coach Aniello rinuncia a Cena, non in perfette condizioni e parte con Berra nello starting five insieme a Paesano, Lips, Maggio e Ciribeni.
Bernardi invece recupera Nikolic ma ha in panchina un De Gregori con un problema muscolare e per questo presenta un quintetto inedito senza Onojaife e con Ferrari al suo posto insieme a Bedetti, Paolin, Nikolic e Dron.
Paesano dà fuoco alle polveri ma Dron, senza paura, attacca subito centralmente la difesa e appoggia l’immediata replica dei ravennati.
Sei punti di Ciribeni, frutto di due triple, seguite anche da una terza segnata da Maggio in 90” fanno scappare Chieti che, con altri due di Paesano, firma il break di Chieti (2-11) che si porta così sul 4-13 al 3’. Ravenna dopo questa sberla, vacilla, Dron ci prova da fuori ma sbaglia le conclusioni invece Berra metta prima la quarta tripla dei teatini e poi ancora un tiro dal pitturato. Bedetti prova a fermare l’emorragia ma Paesano colpisce ancora firmando il  6-20 dopo poco più di 5’. Escono Dron e Bedetti per Panzini e Onojaife. 8/10 al tiro dal campo (e 4/5 da 3) per la Lux,  2/9 per Ravenna. Finalmente arriva la tripla di Paolin dopo 6’ e poi, dopo due punti di un efficacissimo Paesano,  la guardia giallorossa ne mette altri 3 stavolta ottenuti con una penetrazione più un libero. 12-23 dopo 6’30”. Ancora  Paolin, attaccando l’area teatina, ne appoggia altri due per il 14-23 dopo 7’. Coach Aniello,  dopo 7’40”, richiama in panchina Paesano per farlo rifiatare dopo che il suo centro ha messo altri due liberi e inserisce Obinna. Arriva il momento della tripla del -8 di Nikolic che nell’azione successiva ci riprova ma sbaglia. Il rientrante sloveno si rifà a 30” dalla fine del periodo mandando  a canestro Ferrari che replica così ai primi due punti segnati da Lips, ottenuti dalla lunetta.
19-27 al termine del primo quarto con Ravenna che tira male da oltre l’arco (2/9) mentre la Lux invece ci pasteggia (4/6). La seconda frazione inizia con Paolin che ricuce a -6, Obinna gli replica ma ancora il 10 bizantino segna il suo 12esimo punto personale (5/5 al tiro) che definisce il 23-29 dopo poco più di 1’ del quarto.
Ancora Paesano con il suo 11° punto personale risponde ai 2 liberi di Nikolic ma dopo12’ l’infallibile Paolin realizza la sua seconda bomba portando l’OraSì sul -3 (28-31).
Ravenna c’è ed il oubblico esplode. La partita è cambiata e Aniello chiama time-out: al ritorno in campo segna Berra ma Panzini e poi Nikolic, su palla rubata, conducono i giallorossi sul -1.
Lips mette il suo primo cesto su azione (da 3) dopo ben 14’30” e la Lux riallunga a 32-36.
Anche Reale colpisce da 3 ma, con una bella azione, Onojaife cancella lo zero dalla sua casella dei punti realizzati e riporta a -5 i suoi. Tre punti di Bedetti e una tripla di Panzini ridanno il -1 a Ravenna  dopo 17’ sul 40-41. Si iscrive alla partita anche Restelli che con il suo tre punti regala il primo vantaggio ai locali ma Maggio non ci sta e gli replica alla stessa maniera. Panzini dai 4 metri e due liberi di Bedetti riportano avanti l’OraSì ma dalla lunetta Obinna accorcia e scrive il 47-46 che sancisce la fine dei primi 20’ caratterizzati da un primo break di Chieti a cui i ravennati hanno risposto con un perentorio 41-23 negli ultimi 15 minuti. Bedetti dall’angolo in apertura di ripresa dà il +3 (49-46), Lips fa un viaggio in lunetta raccogliendo un punto e Onojaife lo imita dopo assistenza di Nikolic. Poi su una palla recuperata di Ciribeni generosamente il centro dei giallorossi nel tentativo di stoppare commette il terzo fallo.
Lips pareggia il match sul 52 pari  dopo 24’ ma Chieti dà segni di stanchezza. Nikolic sbaglia da 3 con un possibile fallo di Obinna che gli arbitri non ritengono tale ma ci pensa Panzini ad arrivare al ferro per il nuovo +2. C’è un po’ di confusione in campo dopo un antisportivo fischiato a  De Gregori che frutta a Chieti 3 punti per il nuovo vantaggio esterno.
De Gregori, con un buon movimento offensivo, si conquista due liberi che trasforma  (56 pari) e poi con un rimbalzo offensivo su errore di Nikolic appoggia il nuovo +2, 58-56 dopo 26’. Sempre il centro ravennate, in dubbio prima del match, provoca prima il passi poi un fallo in attacco di Obinna ma Chieti difende bene e il punteggio rimane inchiodato sul 58-56 per qualche minuto fino al 27’33” quando Lips dalla lunetta riporta i suoi al pareggio. Panzini ancora una volta rompe l’equilibrio e Restelli lo segue  combinando un bel 5-0 (63-58) a 1’30 dalla fine del terzo quarto che Bedetti amplia a +7 sul 65-58 con cui si entra nell’ultimo periodo. Segna Paesano , segna Onojaife che in difesa svetta e stoppa dando il là alla tripla di Dron che porta, per la prima volta, in doppia cifra il vantaggio di Ravenna (70-60) al 31’34”. Time-out di Chieti. Reale, fermato fallosamente, mette due liberi ma Ferrari cattura un altro rimbalzo (saranno ben 11 alla fine) in attacco e riporta i suoi a +10. Lips e Berra da 3 dopo il quarto fallo in attacco di Nikolic scavano uno 0-5 che porta al 33’ il punteggio sul 72-67. Errori al tiro in attacco dei bizantini che tengono bene però in difesa. Assist di Dron per Ferrari che dalla lunetta metta il +6 che diventa +8 con un appoggio di forza di Onojaife dopo 35’ (75-67). Due di Dron dalla lunetta che poi in difesa intercetta un passaggio e si lancia in contropiede subendo fallo antisportivo. Il play di Bernardi converte entrambi i liberi poi, dopo un errore di Bedetti, Onojaife cattura il suo settimo rimbalzo  e consente un ulteriore attacco ai suoi.
Paolin segna l’82-67 e subisce fallo antisportivo, sbaglia il libero ma sul possesso successivo Bedetti, di pura voglia, prende il pallone e in entrata firma il +17: il PalaCosta è una bolgia! Onojaife cattura l’ennesimo rimbalzo  e viene colpito involontariamente da Lips dovendo uscire per il colpo. Ciribeni ne mette 5 di fila avvicinando Chieti a -13 (85-72) al 37’36”.
Ferrari segna dall’angolo quasi da 3 ma il match si chiude con  il decimo rimbalzo e la schiacciata da “demolition man” di Onojaife che fissa il punteggio sull’89-72 del 39’. Panzini nel finale mette i 2 liberi che definiscono solo il punteggio che premia Ravenna per 91-72.
Si chiude il periodo negativo dell’OraSì. Anche stasera la  squadra ha mostrato il proprio valore ma il risultato, stavolta, lo ha riconosciuto. Da questa base si riparte per la prossima sfida che vedrà i giallorossi gia sabato in campo al Taliercio di Mestre contro una Gemini lanciatissima dopo il mercato di riparazione degli ultimi tempi.

Tabellino

OraSì Ravenna – Lux Chieti 91-72 (19-27, 28-19, 18-12, 26-14)

OraSì Ravenna: Bedetti 18 (6/9, 0/3, T.L. 6/8), Ferrari 9 (3/5, 0/2, T.L. 3/4), Dron 9 (1/2, 1/4, T.L.4/4 ), Paolin 17 (5/7, 2/5, T.L. 1/2), Nikolic 8 (1/1, 1/8, T.L. 3/4), Onojaife 7 (3/4, 0/0, T.L. 1/2), De Gregori 4 (1/2, 0/0, T.L. 2/2), Restelli 6 (0/1, 2/5), Panzini 13 (4/5, 1/4, T.L. 2/2), Allegri N.E., Guardigli N.E., Laghi N.E.
Tiri liberi: 22 / 28 – Rimbalzi: 41 11 + 30 (Ferrari 11,Onojaife 10) – Assist: 9 (Panzini 5, Bedetti 4).

Lux Chieti: Lips 15 (1/6, 2/6, T.L. 7/8), Maggio 6 (0/2, 2/5, T.L. 3/4), Reale 7 (1/4, 1/3, T.L. 2/2), Obinna 6 (2/3, 0/0, T.L. 2/2), Berra 10 (2/2, 2/6), Cena 0 (0/1, 0/0), Ciribeni 13 (1/1, 3/5, T.L. 2/2), Paesano 15 (6/11, 0/0, T.L. 3/4), Masciopinto N.E., Febbo N.E.
Tiri liberi: 16 / 18 – Rimbalzi: 30 3 + 27 (Lips 10, Berra 6) – Assist: 9 (Lips 5, Maggio 3