Il Museo NatuRa e il Centro visite del Parco del Delta del Po saranno sede di un incontro sull’Archeologia del paesaggio nelle aree umide del Ravennate, in collaborazione con l’Associazione Amici di Olindo Guerrini, Museo NatuRa – Centro Visite del Parco del delta del Po di Sant’Alberto e il Centro di Studi sulla Romandiola nord occidentale. Nel corso dell’evento verranno presentati i risultati dell ricerche archeologiche svolte negli ultimi due anni nelle pianure a nord di Ravenna.
Queste ricerche includono sia le indagini della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, svolte nell’ambito di lavori di archeologia preventiva e sorveglianza in corso d’opera, sia le indagini del progetto “Paesaggi Bonificati – Reclaimed Lands (RecLands)”, un progetto di archeologia dei paesaggi, promosso dall’Università di Bologna, in collaborazione con l’Università del Bosforo (Turchia), l’Università Ca’ Foscari Venezia e il Centro di Studi sulla Romandiola nord occidentale. Il progetto RecLands intende indagare le pianure a nord della città di Ravenna, al fine di ricostruirne l’evoluzione nel corso delle varie epoche storiche, definendo anche la storia degli insediamenti umani qui presenti e il loro rapporto con l’ambiente circostante. Nel corso dei primi due anni di ricerca il progetto ha già raccolto nuove e preziose informazioni sulla storia di alcuni dei siti archeologici principali della pianura a nord della città.
La presentazione avrà luogo presso il Museo NatuRa di Sant’Alberto-Centro visite del Parco del Delta del Po (via Rivaletto 25, Sant’Alberto), dalle 10,00 in poi, aprendosi con il saluto delle Autorità e dell’Associazione “Amici di Olindo Guerrini”, proseguendo poi con un introduzione del prof. Leardo Mascanzoni (già docente di Storia Medievale all’Università di Bologna e presidente del Centro di Studi sulla Romandiola nord occidentale), per poi lasciare posto alle presentazioni di Marco Cavalazzi (Università di Bologna), Michele Abballe (Università di Venezia), Paolo Maranzana (Università del Bosforo-Turchia), tutte inerenti ai risultati del progetto RecLands, e chiudere, infine, con una presentazione di Sara Morsiani (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini) sulle recenti ricerche archeologiche e le attività di tutela nel territorio di Sant’Alberto.