I trattori hanno sfilato a Bologna e tra le motivazioni c’è la richiesta di investimenti nel settore agricolo, che verserebbe in un momento di difficoltà.
Non sono mancati in protesta anche gli agricoltori romagnoli, partiti da Conselice, con circa 30 trattori.
Di base, fra i motivi della protesta ci sono “le politiche dell’Ue, dell’Italia e della Regione che favoriscono la vendita di prodotti non salubri a danno di quelli locali; la mancanza di misure concrete a sostegno dell’agricoltura e dell’allevamento, schiacciati da costi di produzione schizzati alle stelle; la svendita dei terreni alle multinazionali dell’energia.”
Quella degli agricoltori è sopratutto una protesta contro le politiche agricole europee che, per agevolare la transizione verde, andrebbe a toccare proprio questo settore. Ci sono già state molte mobilitazioni in Europa.
