Continuano gli appuntamenti alla Pinacoteca di Faenza con le conferenze e i percorsi d’artista. Il prossimo appuntamento è per venerdì 12 gennaio alle ore 17 con l’appuntamento “Ai tempi di Umiltà: pittura e miniatura in Romagna” curato da Fabrizio Lollini dell’Università di Bologna, dove insegna “Storia dell’arte medievale”, “Alimentazione e arti visive”, “Didattica della storia dell’arte” e “Storia della miniatura” e svolge attività didattica per la laurea triennale e magistrale come professore associato. Utilizzando come filo conduttore gli scritti di Umiltà, si esamineranno alcune tra le opere artistiche del periodo in cui la santa visse, tra la metà del Duecento e i primi anni del XIV secolo, che sono ancora presenti a Faenza. In particolare, la croce francescana e la Madonna col Bambino e Santi della Pinacoteca Comunale, e le illustrazioni del ciclo di volumi da coro di Neri da Rimini del Duomo.
Si prosegue il 16 febbraio (ore 17) con “Il San Gerolamo di Faenza. Donatello?” appuntamento curato da Laura Cavazzini dell’Università di Trento). Il 22 marzo (ore 17) sarà la volta di “Una nuova pittura eccellentemente colorita senza colori: le tarsie di Fra Damiano da Bergamo”; ne parlerà Enrico Colle del Museo Stibbert Firenze. Il 19 aprile (ore 17) si parlerà di “Camminare sulle acque: i cambiamenti climatici e la devozione medievale” a cura di Cecilia Frosinini del Comitato scientifico delle Gallerie degli Uffizi. Ultimo appuntamento il 17 maggio (ore 17) con “Cibo dipinto. I costumi alimentari e i loro simboli nelle nature morte della Pinacoteca di Faenza” appuntamento curato da Silvia Malaguzzi del Middlebury College.
Le conferenze si terrano in Pinacoteca con ingresso gratuito.