Le iniziative per la valorizzazione del Cardo entrano nel vivo: dieci ristoranti saranno protagonisti di un circuito gastronomico in cui il Cardo sarà protagonista. L’iniziativa coinvolge dieci attività sparse su due province per un totale di quattro comuni (Cervia, Cesenatico, Ravenna e Roncofreddo).
Il circuito inizierà questo venerdì 12 gennaio e si concluderà a metà marzo.
I ristoranti partecipanti sono: Locanda dei Salinari-Cervia (RA), 12 gennaio; Officine del Sale-Cervia (RA), 19 gennaio; Locanda Remare-Cesenatico (FC), 26 gennaio; Quinto Quarto-Cesenatico (FC), 2 febbraio; Acervum-Cervia (RA), 8 febbraio; Osteria dei Frati-Roncofreddo (FC), 23 febbraio; Osteria delle Mura-Cervia (RA), 23 febbraio; Ristorante dei Pescatori-Cervia (RA), 1° marzo; Circolo Aurora Osteria-Ravenna, 7 marzo; Al Deserto-Cervia (RA), 15 marzo.
Sarà occasione per degustare i cardi ospiti della Festa del Cardo Gobbo: il Cardo di Bulgarnò (FC), il cardo della Sardegna, il Cardo romagnolo gigante; il Cardo Gobbo di Nizza Monferrato (AT), Presidio Slow Food, il Cardo Gobbo di Cervia ed il Cardo tradivo.
“Stiamo entrando nel vivo della festa del cardo, promuovendo il cardo gobbo di sabbia con la collaborazione tra ristoratori” ha dichiarato lo chef Gianni Berti della Locanda dei Salinari. “Partiamo da Cervia fino ad allargarci in altre località e città come Cesenatico, Roncofreddo e Ravenna. Abbiamo iniziato quasi per gioco ma tassello dopo tassello si è arrivati ad un percorso gastronomico di alto livello, coinvolgendo chef che credono nella valorizzazione di questo prodotto, ma si è lavorato anche per far arrivare a Cervia durante la festa altri tipi di cardo da tutta Italia per vedere le differenze e confrontarsi con altre realtà a noi vicine”.