Il Sindaco Davide Ranalli ha consegnato la pergamena di auguri dell’Amministrazione Comunale alla signora Virginia Manaresi, che ha raggiunto il secolo di vita.
Penultima di dieci fratelli e sorelle, rimase senza padre ancora bambina. Con la giovinezza arrivò la guerra: un fratello maggiore richiamato al fronte in Libia e, dopo cinque anni, un drappello tedesco si installò in casa per predisporre cannoni puntati sulla linea gotica. Fu una coabitazione dura e pericolosa, difficile sfamarsi, eppure Virginia, ripensando a quegli anni ha spesso detto che quei soldati erano bambini, spaventati come e più di lei, che se avessero potuto quei soldati sarebbero stati a casa e chissà se ci sono mai tornati.
Forse proprio nella ricerca del meglio in tutte le persone c’è il segreto della longevità di Virginia, il grande potere del rispetto e della tolleranza che l’ha sempre contraddistinta.
Con Antonio, il suo compagno di vita ha passato quasi sessant’anni ed ha cresciuto due figli, Paola e Luigi. Ha visto il mondo cambiarle intorno ed è riuscita a cambiare insieme al mondo rimanendo, a un tempo, la donna forte e gentile, salda nei suoi principi.
Ormai sei anni fa, a un commesso che le chiedeva se volesse estendere la garanzia di un nuovo ferro da stiro per tre anni , rispose “ma va là chissà dove sono tra tre anni!”
Qui a festeggiare questo traguardo, felice, orgogliosa e in perfetta forma circondata dall’affetto della sua famiglia.