“Leggiamo che a Bologna si sta procedendo con i preliminari per la messa in sicurezza ed il ripristino delle condizioni della Garisenda. Ci auguriamo che si tratti di un intervento che porti ad un risultato migliore di quello che abbiamo conosciuto per la Torre Civica di Ravenna. La nostra è una torre antica anche se l’età esatta non è chiara. Almeno 800 anni di vita, comunque. Di poco più giovane e di poco meno alta (in origine) della “collega” bolognese. Fatto sta che da oltre 20 anni la nostra torre è stata ridotta di tredici metri ed abbiamo “perso” bifora e sistema campanario. In “compenso” ci abbiamo “guadagnato” un orrendo apparato di contenimento alla base.
Sia chiaro che qui nessuno è complottista e nessuno mette in dubbio che la torre avesse urgente necessità di essere accudita a causa dei deleteri progressi nella secolare inclinazione. Tuttavia vorremmo ricordare che la scapitozzatura, le cerchiature ecc. erano stati promessi come interventi necessari ma provvisori in vista di una sistemazione definitiva. La provvisorietà è ancora in essere ed il ripristino non figura più da tempo nelle promesse elettorali di qualunque candidato a sindaco della città.
Come Ravenna in Comune rivolgiamo i più sinceri auguri a Bologna perché possa recuperare il prima e il meglio possibile la propria torre non imitando Ravenna. Ed a noi auguriamo invece di apprendere prima o poi che anche per la nostra torre il ripristino è terminato. In tutta sincerità non ci aspettiamo però che possa accadere durante il mandato di questo Sindaco, vista la “sfortuna” della presente Amministrazione in fatto di tempi di ultimazione delle opere pubbliche…”