“I professionisti del Servizio di Anatomia Patologica di Ravenna piangono la scomparsa del Dott. Giulio Rossi, venuto a mancare di recente.
Arrivato da noi a Ravenna il 2 novembre 2017, dopo aver diretto Anatomia Patologica azienda USL Valle d’Aosta, ha diretto l’Unità Operativa Anatomia patologica di Ravenna per 4 anni.
Membro del Board Editoriale delle principali riviste di Anatomia Patologica e delle più prestigiose società scientifiche nazionali e internazionali di Anatomia Patologica e Oncologia medica. Credeva fortemente nell’innovazione tecnologica applicata al suo lavoro. In particolare Digital Pathology.
Ha prodotto oltre 500 pubblicazioni in estenso (380; h-Index 61) e abstract (oltre 150) editi a stampa
Ha partecipato come relatore in oltre 200 Congressi nazionali ed internazionali
Responsabile scientifico di Convegni a carattere nazionale e internazionale
È autore delle ultime 3 edizioni (2004, 2015, 2021) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization-WHO blue book, IARC Lyon) per la Classificazione dei Tumori Toracici.
Si è presentato in modo semplice, come uno di noi. Credeva con tutto sé stesso nel lavoro di squadra, dimostrandosi un forte motivatore oltreché un lavoratore indefesso. È riuscito a dirigere (contemporaneamente) due grosse unità operative (U.O. Anatomia patologica di Ravenna e di Rimini) garantendo il suo costante supporto nonché una instancabile e continuativa presenza. Carattere vulcanico e virtuoso, lo ricorderemo per la sua grande umanità. Capace di infondere energia anche nei momenti più duri, era un esempio di coraggio, forza e dedizione al lavoro. Spronava i colleghi, possedeva una grinta fuori dal comune e correva a una velocità che pochi riuscivano a sostenere.
Persona di gran lunga fuori dall’ordinario che lascia il segno in tutti coloro che lo hanno conosciuto. Persino i casi più complessi, visti al microscopio accanto a lui, apparivano semplici in virtù della sua esperienza e della sua capacità comunicativa.
Aveva un motto, che era: “prova, tenta con coraggio, non avere paura di fallire e poi riprova ancora, avendo imparato qualcosa di prezioso dalla tua esperienza”.
Il Dottor Rossi è stato per tutti un faro nei preziosi quattro anni trascorsi assieme a lui: professionista di grande talento, sempre all’avanguardia e persona di grande e rara umanità. La sua tenacia, il suo coraggio e la sua voglia di fare e di sperimentare hanno reso possibile l’improbabile e la sua presenza riecheggia sempre tra noi. Tutti quanti lo ricordiamo con grande affetto e immensa stima, consapevoli di avere avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare assieme a lui. Ci uniamo alla famiglia nel cordoglio per la sua prematura scomparsa che ci lascia con un enorme vuoto e la sensazione di una perdita inaspettata quanto sconvolgente.
Giulio, non dimenticheremo mai il tuo sorriso e l’energia che ci hai regalato negli anni trascorsi assieme. Grazie di cuore da tutti noi.”