“Quanto successo negli ultimi giorni ha toccato davvero il fondo: in Marcegaglia Ravenna è stata scritta una delle pagine più buie della storia sindacale dello stabilimento.
Fim e Uilm hanno chiamato al voto i dipendenti di Marcegaglia su un ipotetico accordo del quale non se ne conoscono bene i contenuti che ogni giorno cambiavano secondo il malessere espresso dai lavoratori stessi. Un “sondaggio di gradimento” durato cinque giorni per legittimare la firma su un contratto integrativo che non rispecchia il mandato dei lavoratori.
Con enormi pressioni sui lavoratori da parte dei responsabili aziendali, Fim e Uilm hanno ottenuto, ancora una volta che a prevalere fosse il punto di vista dell’azienda e delle sue esigenze.
Si è arrivati al punto da esporre nelle bacheche la lista dei lavoratori che hanno aderito allo sciopero del 18 ottobre scorso e che vengono discriminati nel prestare attività lavorative straordinarie.
Come Usb non saremo mai accondiscendi a questo tipo di relazioni sindacali: noi esprimiamo sempre il punto di vista critico perché siamo un sindacato autonomo ed indipendente dalle aziende, dalla politica e dai partiti.
Non capiamo perché Fim e Uilm invece di assumersi le loro responsabilità e firmare un accordo a maggioranza come previsto dal Testo Unico sulla Rappresentanza senza la necessità di mettere in scena questa parodia di consultazione.
Stando a quanto presentato da Fim e Uilm nelle assemblee, sarà un contratto che fa dei passi indietro anche rispetto all’ipotesi d’accordo bocciata due volte. Se da un lato è vero che c’è una parte economica a copertura dell’anno in corso (2023), dall’altro il contratto slitta di un anno (2024-2026) e mancano quote di salario strutturale volute fortemente dai lavoratori con l’ultimo mandato.
Come Usb siamo dalla parte di tutti quei lavoratori di Marcegaglia che hanno scioperato per chiedere condizioni economiche e sociali migliori, con quelli che hanno votato “no” all’accordo voluto dalla Direzione di Marcegaglia Ravenna, ma anche con chi ha votato “si” in un clima di confusione e di paura.
Come Usb siamo impegnati a costruire una vera alternativa sindacale che rimetta al centro la dignità e i bisogni reali dei lavoratori in Marcegaglia come in tutti i settori del Paese.”
USB Lavoro Privato Ravenna