Ravenna Teatro continua ad intrecciare l’attività di Avis: dopo la collaborazione, iniziata un anno fa, sulla promozione dell’attività dell’associazione tramite la pubblicazione sui fogli di sala degli spettacoli in cartellone, il centro di produzione teatrale ravennate ha aderito alla chiamata che ogni giorno AVIS rivolge a chi è in grado di donare sangue. Numerosi dipendenti si sono sottoposti al prelievo sull’autoemoteca che, per l’occasione, è stata parcheggiata davanti al Teatro Rasi. Dopo aver compilato i moduli per la donazione, i potenziali donatori hanno sostenuto un colloquio con una dottoressa e, successivamente, si sono sottoposti ad un primo prelievo che stabilirà la possibilità, o meno, di donare.
“Siamo felici – hanno dichiarato Marcella Nonni e Alessandro Argnani, co-direttori di Ravenna Teatro – di aver avviato questa buona pratica e di esserci messi a disposizione di un’attività che favorisce la comunità”. “Si può dire che Ravenna Teatro e Avis abbiano finalità simili – ha fatto eco Marco Bellenghi, presidente di Avis provinciale Ravenna -: AVIS necessita di favorire la cultura del dono e iniziative come questa contribuiscono a veicolare l’informazione e a raggiungere ottimi risultati. Ci stiamo avvicinando alla fine dell’anno e, al momento, risultiamo tra le poche province in regione che hanno all’attivo una migliore crescita di donazione di sangue (+ 5% rispetto allo scorso anno), ma soprattutto di plasma (+14%). Inoltre, grazie a momenti come questo, abbiamo avvicinato il 10% di persone in più e di nuovi donatori rispetto al 2022″.