Nella mattinata di oggi, sabato 4 novembre, all’età di 76 anni, è improvvisamente scomparsa Francesca Goni, storica figura faentina impegnata per una vita nell’ambito dell’associazionismo e insignita, tra l’altro, dell’onorificenza di Faentina sotto la Torre nel 2017.

Rimasta orfana di padre a soli 5 anni, vittima di un incidente sul lavoro, a 13 Francesca Goni inizia ad aiutare la madre nella sua attività di parrucchiera durante le ore libere da scuola. Dal 1967, fino al 2003, ha svolto la sua attività lavorativa all’interno dell’azienda per l’energia elettrica Enel. Questo non l’ha mai tenuta lontano dall’amore per la famiglia, valore nel quale Francesca credeva moltissimo. Una volta in pensione, Francesca Goni si è dedicato a un’altra grande passione quella per la sua città e la sua gente, dedicandosi, dal 2005, al volontariato, nell’associazione ANSE (Associazione nazionale Senior Enel) come rappresentante del Direttivo provinciale di Ravenna e componente del Direttivo Territoriale Regionale Emilia Romagna.

Nel 2011 è stata insignita della Stella al Merito del Lavoro che la portò a insignirsi del titolo di ‘Maestra del Lavoro’ conferita con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministero del lavoro e della Previdenza sociale e concessa a chi si è particolarmente distinto per meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale.

Dal 2013 al 2015 ha ricoperto il ruolo di Vice Console provinciale di Ravenna della Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia, divenendone poi Console Provinciale nel 2016.

Nel 2015 l’associazione ANLA-Onlus l’ha designata Fiduciaria per la Provincia di Ravenna.

Negli anni Francesca Goni si è poi fatta promotrice di tantissime iniziative per la famiglia e il mondo del volontariato sociale, tra le ultime, l’istituzione della Panchina dei nonni poi installata al Parco Bucci, decorata con disegni e pensierini fatti dai bambini. In queste associazioni di volontariato Francesca si è distinta per il grande impegno a favore delle attività sociali, culturali, ricreative, ponendo sempre una grande attenzione alle nuove generazioni e alle persone anziane.

Per il suo costante impegno in favore degli altri la commissione del Faentino Lontano la insignì dell’onorificenza di Faentina sotto la Torre nel 2017.

Francesca Goni lascia il marito Carlo e il figlio Andrea, agente della polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina.

Il cordoglio del sindaco di Faenza, Massimo Isola

“Oggi ci ha improvvisamente lasciati Francesca Goni, premiata nel 2017 come Faentina sotto la Torre. Francesca è stata una straordinaria animatrice sociale, culturale e civica della nostra città ed è stata un vero e proprio vulcano di idee con una capacità unica nel coinvolgere persone e realtà associative. Abbiamo lavorato assieme a tantissimi progetti e iniziative, ogni volta contagiati dal suo grande entusiasmo. Lascia un vuoto grande e non potremo che ricordarla sempre con grande affetto. Il pensiero va al marito Carlo e al figlio Andrea per la gravissima perdita; a loro le mie più sentite condoglianze”.