La peggiore amministrazione comunale degli ultimi anni. La pesante critica arriva dalle forze di opposizione, praticamente tutte unite nel giudizio. Solo Progetto Civico Faentino non ha voluto partecipare alla conferenza stampa indetta da Lega, Fratelli d’Italia, Area Liberale e anche Forza Italia, dove le minoranze si sono focalizzate su quelli che giudicano i problemi più gravi della città. A cominciare dalla gestione del post alluvione: troppo lunghi i tempi per il ponte Bailey sul fiume Lamone e per gli altri lavori pubblici in città, come ad esempio il muretto di via Renaccio; la gestione del fiume prima e dopo l’alluvione; l’inagibilità delle case; la città e le strade troppo sporche; stanziamenti fuori bilancio per lo studio del traffico, 50 mila euro, e per Tebano, 100 mila euro; i ricorsi accolti dai giudici di pace per le multe sulla circonvallazione; il livello di sicurezza nelle zone di San Francesco, Cavallerizza e Parco Mita; un piano per rilanciare il turismo giudicato insufficiente.
Infine la mancata collaborazione e comunicazione con le opposizioni nella fase più critica dell’alluvione.
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