Due Stati per i due popoli. Manifestazione per la pace a Ravenna lungo viale Farini, organizzata da Cgil, Anpi e diverse associazioni del territorio provinciale. Un appello al governo italiano per intraprendere un’azione di persuasione che porti alla fine del conflitto. Un conflitto che è già costato la vita di 1402 istraeliani e oltre 6 mila palestinesi e oltre 23 mila feriti complessivamente. Diverse le richieste presentate allo Stato italiano: una pressione per convincere Israele a terminare l’assedio di Gaza; richiedere il rispetto, da ambo le parti, della vita dei civili; chiedere di consentire l’accesso a spedizioni umanitarie; sostenere il lavoro della Corte Penale Internazionale nell’indagine sullo Stato di Palestina e sui crimini commessi dal giugno 2014; astenersi dal fornire armi ai due schieramenti.
Presenti in piazza Anita Garibaldi ma con un messaggio distaccato, poiché la sola bandiera della pace è stata ritenuta insufficiente, le Donne in nero di Ravenna hanno chiesto la fine del colonialismo e del genocidio nella striscia di Gaza da parte di Israele e la libertà per la Palestina